Lo scontrino italiano? Allergia sudtirolese

di Paolo Ghezzi

Si dice sempre: ah, la cultura asburgica, il senso dello Stato, del bene comune nel Sudtirolo! E giustamente Durnwalder e i suoi rivendicano la piena autonomia fiscale e protestano contro i tagli di Monti. Prima di protestare, però, bisognerebbe avere le carte in regola. Non è vero che solo a Napoli si evade. Piccolo test in provincia di Bolzano, in due mesi di settembre consecutivi, dunque sotto Berlusconi e poi sotto Monti. Settembre 2011, val di Funes: titolare di rifugio e titolare di pensione incassano gli euro ma non porgono le ricevute del pasto e del pernottamento. Settembre 2012, Alpe di Siusi e Castelrotto: rifugio, bar e negozio di alimentari incassano gli euro ma non porgono lo scontrino. Non sarebbe meglio se, prima di scontrarsi con Roma e con la Guardia di finanza che spaventa i turisti, la Provincia di Bolzano si scontrasse con chi evade lo scontrino? O lo scontrino non vale uno scontro?

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