Nuova Spiaggia degli Olivisarà per vip e scarpantibus?

di Vittorio Colombo

L’argomento resta lo stesso, Riva passato, presente e futuro,  e il confronto prosegue. Val la pena, da parte mia, “inserire” due spunti.  Dunque:

1) Enio Meneghelli, presidente di Ingarda, ha fatto un exploit per lui senza precedenti: ha dichiarato, pensate un po’, che nei mesi passati a Riva c’è stato un calo di turisti. Non è da lui, che può voler dire? Poi, da allora  è stata acqua sui bollori, e le lenzuola della stagione sono ancora più corte da tirare.

2) C’è un’unica offerta di una società per una gestione della futura Spiaggia degli Olivi. L’affitto richiesto è altissimo. Si ritiene quindi che la società, se la domanda sarà accolta, cercherà di ricavarne il massimo: Che potrebbe voler dire un  ristorante, o un locale di qualche tipo, comunque da vip, scarpari o "scarpantibus" come sono chiamati a Riva quelli dell'Exposcarpe, congressisti e congressuali di congreghe,(pur benedetti perchè portano solti e benessere),  abiti lunghi, nasi a punta, prezzi alti e tutto il resto.
Enzo Bassetti, uno che di alberghi e manifestazioni se ne intende, ha espresso perplessità. Va bene che i soldi non cadono dal pero ma non era meglio cercare di recuperale la vecchia Spiaggia in una prospettiva popolare, sociale, magari per associazioni, un punto di ritrovo, com’era una volta quando era un bene riconosciuto per la città.
Se la prospettiva è quella di una riserva di vip e di Paperoni tanto valeva darla alla Fraglia… o no?   

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