Aprile è il più crudele dei mesi

Primavera da vivere.... ora

di Barbara Goio

 Aprile è il più crudele dei mesi, genera lillà da terra morta, confondendo memoria e desiderio, risvegliando le radici sopite con la pioggia della primavera” Così il poeta inglese americano Thomas Stearns Eliot parla del mese appena iniziato, nel suo poema “La terra desolata”. Questo caldo improvviso, con la neve in quota e i cespugli in pieno fiore, tocca un po' tutti, in un universale risveglio che aiuta a fare i conti con la propria vita, i desideri, le emozioni. E i modi di reagire sono diversi: chi ne approfitta per muoversi di più, camminare, pedalare, bighellonare, scalare, chi svuota armadi e pulisce casa, chi invece gode di ogni momento e s'addormenta sotto il primo sole caldo. E chi infine, semplicemente, guarda il mondo sotto luce più chiara.....


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