Soccorso / Il caso

Gara d’appalto (da 25 milioni) per due nuovi elicotteri: colpo di scena, arriva una sola offerta (di Airbus)

La Provincia deve acquistare i due velivoli, ma ora spetta alla commissione tecnica valutare la proposta: non è detto che l’unico concorrente vinca

di Pietro Gottardi

TRENTO. Colpo di scena nella prima seduta di gara per la fornitura dei due elicotteri con allestimento sanitario da assegnare al Nucleo elicotteri dei vigili del fuoco di Trento. Un po' tutti gli addetti ai lavori si aspettavano la presentazione di almeno due offerte: quella di Leonardo (ex Agusta) e quella di Airbus, i due colossi mondiali nel settore degli elicotteri.

In realtà l'offerta pervenuta è stata una soltanto: quella di Airbus Helicopters Deutschland.

Il presidente della gara Paolo Fontana, dirigente del servizio appalti della Provincia si è riunito il 16 luglio con i funzionari del servizio appalti dell'Apac Chiara Salatino e Leopoldo Zuanelli Brambilla. I termini dell'offerta presentata il giorno prima (ultimo giorno utile) da Airbus, ancora rimangono segreti.

Ad analizzarli verificando la conformità con i contenuti del bando di appalto, sarà la commissione tecnica nel momento in cui verrà nominata dalla giunta provinciale.

Giova ricordare che il fatto che sia stata presentata una sola offerta non significa automaticamente che Airbus si sia aggiudicata la commessa. La decisione finale spetta infatti alla commissione tecnica. Certo, l'assenza di una proposta concorrenziale, in questo momento mette Airbus in pole position per una fornitura del valore stimato per il periodo massimo di durata del contratto, in 25 milioni 264.940 euro.

Ciò che la Provincia ha richiesto nel bando di gara è «la fornitura di due elicotteri con allestimento sanitario da assegnare quale dotazione di servizio al Nucleo elicotteri dei Vigili del fuoco di Trento comprensiva della fornitura delle parti di ricambio "a ora di volo" (sia durante il periodo di garanzia di due anni che per i successivi 24 mesi), dell'assistenza manutentiva e dell'attività addestrativa come meglio indicato nei due capitolati prestazionali».

Il seggio di gara nella seduta richiamata, ha verificato dapprima che l'Allegato amministrativo depositato fosse regolarmente formato e quindi si è dedicato nei limiti disposti dal procedimento, all'esame dell'Allegato tecnico riscontrando la sua correttezza ed ammettendo quindi il concorrente alla fase successiva della procedura, demandando ogni ulteriore valutazione alla commissione tecnica da nominarsi da parte della giunta provinciale.

Qualora in questa ulteriore fase non emergessero criticità nell'offerta tecnica di Airbus, il Nucleo elicotteri di Trento potrebbe contare su una flotta di elicotteri sanitari "ibrida", nel senso che i due Airbus affiancherebbero l'unico AW139 rimasto dopo l'incidente che mise fuori uso nel 2017 il suo "gemello".

A procedura conclusa in ogni caso cesserà il proprio servizio il Dauphin AS N3 - I-TNBB, che - da bando d'appalto - dovrà essere ritirato dal vincitore della gara.

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