Un elicottero russo, con 22 persone a bordo, si è schiantato al suolo nella penisola di Yamal, nel nord ovest della Siberia e, secondo i primi soccorritori, 19 passeggeri sono morti, mentre tre sarebbero sopravvissuti.

Lo riferiscono media russi. L'elicottero da trasporto Mo-8, gestito dalla Skol Airlines, è precipitato nelle prime ore di sabato, mentre era in rotta verso i campi petroliferi nella regione di Krasnoyarsk.

I soccorritori del ministero delle Emergenze russo hanno completato verso le 10 l’operazione di salvataggio.

Il presidente Vladimir Putin ha poi offertole sue «condoglianze» ai parenti delle vittime e ha augurato una «pronta guarigione» ai feriti.
«I soccorritori hanno evacuato tutti i feriti agli ospedali - ha detto una fonte del ministero alla Tass - dove stanno ricevendo l’assistenza necessaria e hanno rimosso tutti i corpi dall’elicottero»

L’identificazione delle vittime sarà organizzata a Novy Urengoi. «Gli psicologi del ministero stanno lavorando con i parenti, che verranno assistiti per la procedura d’identificazione», ha aggiunto la fonte.