I promotori l'hanno definita «la risposta della Milano civica e antifascista alla pubblicazione del Mein Kampf di Adolf Hitler da parte del Giornale», un'iniziativa editoriale che ha sollevato una valanga di critiche.

La risposta al Giornale è stata una pubblica lettura in una piazza di Milano del Diario di Anna Frank,la giovane ebrea olandese che fu deportata e uccisa dai nazisti.

Le persone sono state invitate a portare una copia del Diario di Anna Frank e condividete con gli altri un brano di quel libro in una maratona civica di lettura.

È stata un’iniziativa di Radio Popolare «aperta a tutti coloro che non vogliono dimenticare e non vogliono che si dimentichi».

La nostra battaglia, sottilineano gli organizzatori, è conservare la memoria.

Hanno aderito Anpi Provinciale di Milano, Aned – Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti, Camera del lavoro di Milano.

«L’iniziativa - aggiunge Radio Popolare - ha avuto tanta partecipazione. Anche tra consiglieri comunali, come Elisabetta Strada e Diana De Marchi. A leggere un brano del Diario di Anna Frank è passato anche il candidato sindaco per il centrosinistra Giuseppe Sala. Presenti anche, tra gli altri, Paolo Limonta, Basilio Rizzo, Emanuele Fiano».