Si intensifica l'allarme maltempo in diverse zone d'Italia. In particolare sono di nuovo la Liguria e la Toscana a registrare le situazioni più drammatiche: due persone risultano disperse a Leivi, sulle alture di Chiavari (Genova). Anche il Trentino va in soccorso alla Liguria, inviando una colonna mobile con trenta operatori della protezione civile. Di nuovo allerta anche a Marina di Carrara, in Toscana, dove è scattato l'ordine di abbandonare i piani bassi delle abitazioni. Problemi anche alla circolazione dei treni nelle aree più colpite dal maltempo. La pioggia imperversa ancora anche in provincia e su tutte le Dolomiti, dove sono previsti fenomeni intensi fino a giovedì mattina, mentre sopra i 2.200 metri nevica.

In Trentino, dopo i disagi provocati dalle precipitazioni abbondanti della settimana scorsa, con diverse chiusure temporanee su strade minori, rimane sospeso il transito sulla Trasversale della Val di Cembra per pericolo di caduta massi e in qualche altro tratto restano danni da sistemare, in genere per il cedimento del terreno sotto la carreggiata, come a Piazzole, frazione di Lona Lases.

Sulle Dolomiti è scattato ufficialmente lo stato di emergenza nella vicina provincia di Belluno per la vallata del Comelico, al confine con l'Austria, dove si sono registrate numerose frane con interruzioni o limitazioni della circolazione anche sulle strade principali.

Per tornare in Liguria, le due persone che risultano disperse sono coniugi che vivono in una casa letteralmente travolta da una grande frana di fango e detriti che si è staccata dalla collina presso Chiavari. L'abitazione si troverebbe vicino a quella dove nella notte sono state salvate due donne.

La zona è in blackout elettrico e sono isolate anche varie aree dell'entroterra, dove si registrano decine di smottamenti.

Sempre in Liguria un violento nubifragio si è abbattuto sul Tigullio e nel suo entroterra, con numerosi allagamenti e criticità per torrenti che esondano. Il centro storico e la stazione ferroviaria di Chiavari sono allagate, chiusi i sottopassi: il sindaco ha fatto appello a non uscire di casa e a salire ai piani alti per chi vive vicino ai corsi d'acqua.

A Genova una tromba d'aria con raffiche di vento a più di cento chilometri all'ora ha fatto volare e cadere alcuni container di una ditta nel porto. Anche per oggi la protezione civile ha emesso un bollettino di "criticità rossa per rischio idrogeologico su gran parte della Liguria e, in Toscana, sul bacino del Magra, la Versilia e le isole dell'arcipelago toscano".

A Fucecchio (Firenze) 14 operatori di un centro disabili sono rimasti feriti per un fulmine che ha sfondato il solaio e fatto esplodere l'impianto elettrico: tre di loro hanno riportato ustioni di primo e secondo grado, gli altri sono rimasti intossicati dal fumo.

A San Miniato (Pisa) due uomini sono rimasti lievemente feriti nel crollo del cornicione di uno stabile, probabilmente per le infiltrazioni di acqua dovute alle piogge.

Nella zona rossa di Marina di Carrara, per tutta la giornata di ieri volontari e forze dell'ordine sono passati porta a porta a chiedere se c'era bisogno di aiuto o a verificare che l'ordinanza di evacuazione dei piani bassi fosse stata rispettata. La protezione civile ha allestito 200 posti letto al centro CarraraFiere: però, in pochissimi vi hanno cercato ospitalità.

Intanto sono continuate le riunioni dei cittadini che da due giorni occupano una sala del Comune - senza interrompere le attività amministrative e degli uffici - per chiedere le dimissioni del sindaco, accusato di non aver controllato come venivano eseguiti i lavori all'argine del fiume Carrione, che ha ceduto all'acqua.