Divergenze di fondo sul modello sociale e economico per il Trentino ma anche confronto per assegnare le poltrone delle nuove Comunità di valle e dei Comuni, così la consigliera provinciale indipendente, ex M5S, Manuela Bottamedi, spiega lo scontro nell'alleanza che sostiene Ugo Rossi in piazza Dante.

«Le fibrillazioni che aumentano nella maggioranza di governo in Provincia - dice - sono il risultato di progetti diversi per il territorio. I tre partiti al governo hanno altrettante visioni, fra loro divergenti, sul futuro da costruire per il Trentino. A ciò si aggiungono le tensioni in atto sulla scelta dei nomi dei membri delle nuove Comunità di valle e  per i Comuni che andranno al voto l'anno prossimo»

 

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