BOLZANO - «Mai e poi mai vorrei ricevere qualcosa che non mi spetta». Spiega Luis Durnwalder, per quasi mezzo secolo protagonista della politica provinciale altoatesina. «Sono ancora in attesa della lettera del consiglio regionale e dunque è bene attendere di averla in mano prima di esprimersi. Vorrei però ricordare che, avendo versato contributi per oltre 40 anni e avendone ora 73, sono sicuramente quello che ha dato di più e per più tempo. Mi sembra dunque giusto avere diritto alla pensione».

 

Ripercorrendo poi alcuni dei suoi atti da presidente provinciale, Durnwalder ricorda: «Noi abbiamo già decurtato per due volte, volontarialente, del 10 %, dunque con una riduzione totale del 20 %: la mia pensione è già decisamente inferiore rispetto a quella che hanno percepito i miei predecessori. Sia chiaro che sono contento della cifra, resto comunque in attesa di vedere quali saranno le nuove proposte. Ripeto che non voglio ciò che non mi spetta ma, altrettanto, voglio ricevere rispetto a quanto ho versato».