Aggressione / Il caso

Addetto alla sicurezza sfigurato con l'olio bollente in faccia nella notte a Merano: «Ora chiedo giustizia e aiuto»

Ali Darabi, a di 34 anni è stato vittima la scorsa settimana di un atroce dispetto da parte di un connazionale iracheno, che poi è fuggito e si è reso irreperibile

MERANO. «Mi hanno gettato olio bollente addosso nel cuore della notte e non so ancora il perché. Ho riaperto gli occhi dopo tre giorni ma adesso voglio soprattutto giustizia». A parlare è Ali Darabi, curdo di 34 anni, di professione addetto alla sicurezza, vittima la scorsa settimana di un atroce dispetto da parte di un connazionale iracheno, che dopo essere fuggito si è reso irreperibile.

Darabi, che ha vissuto alcuni anni a Perugia, lavorava da un paio di mesi in un centro commerciale cittadino e si era ben integrato. Non conosce il motivo dell’aggressione.

L’uomo ha ustioni in viso, all'orecchio, sul collo ma anche all'avambraccio. «Adesso chiedo solo giustizia ma anche un posto sicuro dove andare quando mi dimetteranno».