Brasile, corsa contro il tempo per salvare superstiti

(ANSA) - ROMA, 05 MAG - È corsa contro il tempo per cercare di mettere in salvo le migliaia di persone rimaste bloccate nelle proprie case a seguito dell'alluvione che ha colpito lo Stato brasiliano di Rio Grande do Sul. Gli allagamenti nei piani bassi degli edifici e per le strade rendono impossibile la normale circolazione delle persone. I circa 900 uomini delle forze armate dispiegate dal governo federale hanno salvato 9.749 persone utilizzando 29 elicotteri, 4 aerei, 866 vetture e 182 imbarcazioni. Autorità locali e volontari lavorano instancabilmente con jeep, barche e moto d'acqua per cercare di aiutare le persone isolate che spesso aspettano i soccorsi sui tetti degli edifici e nelle aree non allagate. Intanto il presidente della repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva, tornerà domani a Porto Alegre...

Gallerie

 

Brasile, corsa contro il tempo per salvare superstiti

(ANSA) - ROMA, 05 MAG - È corsa contro il tempo per cercare di mettere in salvo le migliaia di persone rimaste bloccate nelle proprie case a seguito dell'alluvione che ha colpito lo Stato brasiliano di Rio Grande do Sul. Gli allagamenti nei piani bassi degli edifici e per le strade rendono impossibile la normale circolazione delle persone. I circa 900 uomini delle forze armate dispiegate dal governo federale hanno salvato 9.749 persone utilizzando 29 elicotteri, 4 aerei, 866 vetture e 182 imbarcazioni. Autorità locali e volontari lavorano instancabilmente con jeep, barche e moto d'acqua per cercare di aiutare le persone isolate che spesso aspettano i soccorsi sui tetti degli edifici e nelle aree non allagate. Intanto il presidente della repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva, tornerà domani a Porto Alegre per verificare l'andamento delle operazioni di soccorso e coordinare le azioni del governo federale che ha già creato una task force sul posto. Lula sarà accompagnato da una delegazione formata da nove ministri. Il capo dello stato era già stato a Santa Maria lo scorso giovedì. (ANSA).

 

Acquaroli, grazie bersaglieri per emozioni che ci avete dato

(ANSA) - ROMA, 05 MAG - Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha ringraziato l'associazione nazionale Bersaglieri "che ha portato ad Ascoli Piceno il 71/o Raduno Nazionale Bersaglieri in questi tre giorni, nell'anno in cui festeggiano i 100 anni dalla fondazione". Parlando durante a cerimonia conclusiva del raduno, davanti al sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, il governatore ha ricordato che si tratta della terza presenza dei fanti piumati nella città: "nel 1991, nel 2004 e nel 2024, un record". "Vi ringrazio anche - ha aggiunto - per le emozioni che avete regalato alla nostra comunità". Un ringraziamento finale è andato anche "al sindaco di Ascoli Piceno e all'amministrazione comunale" che hanno organizzato l'evento. (ANSA).

 

Madonna, a Copacabana un musical con 40 anni di hit

(ANSA) - ROMA, 05 MAG - Davanti a un pubblico di oltre un milione e mezzo di persone Madonna ha trasformato l'iconica spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro nel suo personale teatro dove mettere in scena in forma di musical la ricostruzione dei 'primi' 40 anni di carriera. "La storia della mia vita, la storia di una donna coraggiosa, un po' naïve, idealista e a volte ridicola arrivata dal Michigan a New York 40 anni fa con un sogno e appena 35 dollari in tasca", ha detto rivolgendosi al pubblico in delirio, cosciente di partecipare all'ultima tappa del The Celebration Tour, già considerato il più grande concerto della storia dell'artista statunitense. I grandi schermi al led affiancati da un articolato gioco di luci hanno regalato un grande impatto visivo a tutto lo spettacolo. Con la musica affidata a basi preregistrate, sono stati i corpi a occupare lo spazio. Molta danza e coreografie articolate in una performance energica della show-woman in cui non sono mancate provocazioni e trasgressioni grazie all'interazione sensuale con i ballerini, tra allusioni sessuali, scene erotiche e baci appassionati che hanno scatenato i fan. La ballad Live to tell ha fatto da colonna sonora a una parentesi più intimista in cui la cantante ha omaggiato amici e personaggi famosi - tra cui i brasiliani Renato Russo e Cazuza - morti di Aids. Un richiamo al 1989 quando Madonna decise di includere nel libretto dell'album Like a Prayer un riferimento alla Aids in un'epoca in cui parlare dell'epidemia di Hiv era ancora un tabù. Allegorie e riferimenti dissacranti verso la religione hanno attraversato il palco durante la performance di Like a Prayer, seguita da Erotica, Justify My Love, Hung Up e Bad Girl, in cui la regina del Pop è stata accompagnata al pianoforte dalla figlia Mercy James di 18 anni. Gli eventi mondani della comunità Lgbt della New York degli anni '80 - ispirazione per il lavoro di Madonna - sono stati ricordati nel blocco composto da Human Nature e Crazy for You in cui Madonna ha celebrato agli attivisti della Queer Nation "che sono stati sempre lì per me", aggiungendo un ringraziamento a "tutti quelli che lottano e rischiano per la libertà e l'amore". "Non abbiate paura, lotterò per voi fino al giorno in cui morirò", ha aggiunto. E' toccato alla figlia undicenne Ester Ciccone voltare la pagina del racconto in musica con un intervento di Dj-set seguito da Human Nature e Crazy for You e Vogue, durante la quale ha fatto la sua apparizione sul palco la stella internazionale del funk carioca Anitta. A infiammare nuovamente il pubblico è stato il successo La Isla Bonita seguito da Don't tell me, con Madonna accompagnata dal figlio David Banda alla chitarra. Con immagini di favelas proiettate sugli schermi e l'arrivo sul palco dell'istrionico cantante drag-queen Pabllo Vittar la hit Music è stata rivisitata a ritmo di samba grazie alla partecipazione di un gruppo di giovanissimi percussionisti delle scuole di samba della città. Nel finale Madonna ha eseguito un omaggio a Michael Jackson cantando Billie Jean con all'interno una citazione a Like a Virgin prima concludere il concerto con Celebration. (ANSA).

 

Ascoli fa il pieno di visitatori per il Raduno dei Bersaglieri

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 05 MAG - Boom di visitatori oggi ad Ascoli Piceno per la giornata conclusiva de 71/o Raduno Nazionale dei Bersaglieri, fra bandiere tricolori e cappelli piumati. Sono migliaia le persone hanno affollato il centro città: appartenenti all'Associazione Nazionale Bersaglieri e i loro accompagnatori. Ci sono stati problemi per l'ingresso in Ascoli dei pullman delle fanfare, che sono state ospitate in varie province tra Marche e Abruzzo. Stringenti le misure di sicurezza. Alla cerimonia conclusiva ha presenziato anche la premier Giorgia Meloni. (ANSA).

 

Writer in movida milanese, denunciati due professionisti 40enni

(ANSA) - MILANO, 05 MAG - Professionisti di giorno, e la sera - almeno la sera del compleanno di un amico - writer sui muri di una delle zone della movida milanese: con questa accusa la polizia locale di Milano ha denunciato due quarantenni, uno residente nel Milanese e uno a Monza. Il fatto è accaduto nella sera fra l'Epifania e il 7 gennaio quando un gruppo di nove persone si è trovato per festeggiare il compleanno in locale conosciuto e ha poi riempito di scritte i muri e le saracinesche di uno stabile in via Lazzaretto con l'attrezzatura che aveva appositamente portato. Il titolare dello stabile ha presentato una denuncia e il nucleo tutela e decoro urbano dei vigili, grazie all'esame dei filmati delle telecamere, è riuscita a individuarne alcuni, tra cui i due professionisti denunciati. Le perquisizioni nelle abitazioni ha permesso di trovare il video della 'performance' notturna. E un video è stato trovato a un bosniaco bloccato dalla polizia locale e dal personale sicurezza Atm dopo che aveva tentato con un altro individuo un raid nel deposito Atm per imbrattare i vagoni della metro. L'episodio è della scorsa settimana. I due sono entrati a volto coperto nel deposito e sono poi scappati quando sono arrivati gli addetti alla sicurezza di Atm. Uno è stato però rintracciato da una pattuglia di vigili e una di Atm. Con se aveva il video, girato per poi postarlo sui social. (ANSA).

 

Castelli, si avvia la vera ricostruzione di Castelluccio

(ANSA) - ROMA, 04 MAG - "Si avvia la vera ricostruzione di Castelluccio di Norcia che renderà questo posto un dei luoghi più sicuri del mondo": è quanto ha detto all'ANSA il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma 2016, Guido Castelli. "Oggi - ha aggiunto il commissario - vengono consegnati i lavori del primo applicativo, vale a dire si inizierà a intervenire sui muri di contenimento, sulle strade e sui sottoservizi, opere propedeutiche per passare poi alla realizzazione delle piastre antisismiche sulle quali sarà ricostruito il centro storico del borgo". "Le piastre - ha specificato ancora il commissario - contiamo di avviarle alla fine del 2025 e mi piace ricordare che poggeranno su 300 isolatori sismici". "Quindi - ha sottolineato Castelli - possiamo dire che oggi si avvia la ricostruzione di Castelluccio, un cantiere globale di 60 milioni di euro con una collaborazione tra pubblico e privato". Il commissario ha tenuto a evidenziare che tutti gli interventi "saranno realizzati nel massimo rispetto della sostenibilità ambientale". Progetto che è stato di nuovo illustrato alla cittadinanza di Castelluccio che ha partecipato numerosa all'appuntamento. Tra i presenti, oltre agli amministratori comunali di Norcia, anche la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei e il direttore del territorio regionale, Stefano Nodessi Proietti. (ANSA).

 

Calcio: 0-0 a Torino, ma Bologna intravede la Champions

(ANSA) - ROMA, 04 MAG - Torino e Bologna fanno 0-0, ma il punto ha un peso diametralmente opposto: per i granata rappresenta l'addio quasi definitivo nella corsa all'Europa, per i rossoblu è un altro passo verso la Champions League. La squadra di Juric è più pericolosa e Skorupski è il migliore in campo, ma al 90' ci sono fischi per i padroni di casa. I ragazzi di Thiago Motta, invece, si godono l'abbraccio degli oltre duemila tifosi arrivati da Bologna. Juric rivoluziona la difesa: con Buongiorno giocano Vojvoda e Masina, così Rodriguez si alza a centrocampo. Insieme a Ricci c'è Ilic, in attacco si torna alle due punte con il tandem Sanabria-Zapata supportato da Vlasic. Anche Thiago Motta sorprende lasciando fuori Orsolini e gli preferisce Ndoye nel tridente completato da Zirkzee e Saelemaekers. Ai lati di Freuler agiscono Fabbian e Aebischer, la difesa a quattro davanti a Skorupski è formata da Posch, Lucumì, Calafiori e Kristiansen. Al Grande Torino si gioca nel segno degli Invincibili alla vigilia del 75esimo anniversario della tragedia di Superga: la squadra di Juric indossa una maglia speciale in omaggio a Mazzola e compagni, l'esibizione della band torinese Sensounico emoziona i quasi 24mila spettatori. E i padroni di casa partono pure forte costruendo una tripla occasione intorno al quarto d'ora tra un tiro di Vlasic respinto, una traversa colpita da Sanabria e una gran parata di Skorupski su Zapata. In mezzo c'è spazio per un tentativo di Zirkzee che termina a lato, ma nel momento migliore dei granata Juric perde Vlasic per problemi fisici e inserisce Linetty. Nel finale le conclusioni di Aebischer e Zapata non arrivano ad impegnare Milinkovic-Savic e Skorupski, il Toro va negli spogliatoi all'intervallo senza subire gol per la 30esima volta su 35 gare. Anche la ripresa si apre con grande equilibrio, Thiago Motta prova a romperlo inserendo Moro per Fabbian. Sono sempre i granata i più pericolosi, a metà secondo tempo Skorupski fa un altro grande intervento su Ilic e poi sulla ribattuta Zapata colpisce Sanabria. Il tecnico rossoblu cambia due terzi dell'attacco a 20 minuti dalla fine e affianca Orsolini e Odgaard a Zirkzee, Juric invece aspetta il 78' per inserire Pellegri al posto di Sanabria. La sfida non si sblocca, il Toro arriva alla quarta partita di fila senza nemmeno un gol all'attivo e il nuovo clean-sheet di Milinkovic-Savic perde di valore. I rossoblu, invece, consolidano il quarto posto e si proiettano così verso i big-match contro Napoli e Juve con un discreto margine sull'Atalanta sesta, al momento a -7 ma con una gara in meno. (ANSA).

 

Garrone e Cortellesi trionfano ai David di Donatello

(ANSA) - ROMA, 04 MAG - Alla fine a vincere è Io capitano di Matteo Garrone che, con le avventure di Seydou e Moussa che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa, si porta a casa ben sette statuette tra cui le due più importanti: miglior film, regia, fotografia, montaggio, suono, produttore ed effetti visivi. È il verdetto della 69/a edizione dei premi David di Donatello, diventati per la prima volta molto più spettacolo, in onda in prima serata su Rai 1 dagli studi di Cinecittà con la conduzione Carlo Conti e Alessia Marcuzzi, Il film con più candidature, C'è ancora domani di Paola Cortellesi, storia del riscatto di una donna, moglie e madre, nella Roma della seconda metà degli anni Quaranta, vince sei statuette: il già acquisito David dello spettatore, l'attrice protagonista andato a Cortellesi, l'attrice non protagonista ad Emanuela Fanelli, la miglior sceneggiatura originale, il miglior esordio alla regia e il David giovani. Bene Rapito di Marco Bellocchio, che racconta un episodio del 1858, quando un giovane ebreo di Bologna fu rapito dai soldati papali perché battezzato segretamente dalla balia, che vince i David per scenografia, costumi, sceneggiatura non originale, trucco e acconciatura. Palazzina Laf di Michele Riondino, film dal forte impianto civile che si svolge all'Ilva di Taranto nel 1997, ottiene la statuetta per il miglior attore protagonista, lo stesso Riondino, per l'attore non protagonista ad Elio Germano, per la canzone originale a Diodato che dedica il premio alla "mia terra e a Taranto, una città che soffre". Adagio di Stefano Sollima, ultima parte della trilogia criminale, ottiene invece il David al compositore (Subsonica). Delusione infine per La Chimera di Alice Rohrwacher, viaggio poetico negli anni '80, nel mondo clandestino dei "tombaroli"; per Comandante di Edoardo De Angelis sulla figura di Salvatore Todaro, eroica guida del sommergibile Comandante Cappellini durante la seconda guerra mondiale, interpretato da Pierfrancesco Favino, e per Il Sol dell'avvenire, il nostalgico ultimo film di Nanni Moretti. Tra i momenti belli di questa edizione: la voce di Fellini e l'omaggio al regista di Amarcord a inizio programma nel mitico studio 5 di Cinecittà; Pierfrancesco Favino e Anna Ferzetti che ballano sul tappeto rosso presidiato da Fabrizio Biggio; Vincenzo Mollica che ricevendo il David speciale si prende la standing ovation, racconta il gesto dell'ombrello ai lavoratori fatto da Alberto Sordi e confessa che, se potesse vedere di nuovo, vorrebbe rivedere moglie e figlia. Garrone, ricevendo il premio alla regia per Io capitano, sottolinea il senso di "un film che nasce dalla voglia di ascoltare e raccontare quella parte di viaggio che nessuno vede mai", mentre i due protagonisti, Seydou e Moussa, ringraziano gli italiani e tutti quelli "che salvano i migranti in mare". Cortellesi, nel ricevere il David del pubblico, commenta: "Non mi piace che li si consideri una massa di estranei, anonimi spettatori" e ringrazia "i 5 milioni di spettatori che hanno fatto il gesto eroico di andare al cinema", senza tralasciare l'ironia quanto parla del suo esordio alla regia "alle soglie della menopausa"; mentre la bravissima Emanuela Fanelli sottolinea: "Faccio una menzione specialissima per mamma e papà che ora sono sul divano a piangere per il mio premio". Elio Germano, miglior attore non protagonista per Palazzina Laf dice: "Non possiamo fare a meno di lottare, io e Riondino, questo è un film molto attuale che parla di lavoro, tema che sembra dimenticato oggi dal cinema, e di Taranto violentata dal profitto. Sono tante le persone ci hanno raccontato le loro palazzine Laf". Infine un sempre più disincantato Bellocchio nel ricevere il premio alla migliore sceneggiatura non originale dice : "Ho tante battute, ma sono sempre le stesse, dirò solo che la mia età mi fa dire che questo riconoscimento mi rende moderatamente soddisfatto e spero solo di avere la mente a posto per fare altri film". Non manca qualche accento polemico quando il David per i migliori costumi viene assegnato a Sergio Ballo e Daria Calvelli per Rapito, che ricevono il premio nel teatro 18: "Avremmo preferito condividere la sala con i colleghi, purtroppo il nostro lavoro di costumisti e scenografi viene visto come le vetriniste e le domestiche", dice Ballo. E Conti spiega: "Aver portato alcune categorie in alcuni spazi speciali ci sembrava una ricchezza, non una deminutio". Serata davvero monstre in quanto a ospiti con i registi premio Oscar Justine Triet (David miglior film internazionale per Anatomia di una caduta) e Paolo Sorrentino, le attrici Claudia Gerini, Eleonora Giorgi, Elena Sofia Ricci e Isabella Rossellini, gli attori Federico Ielapi, Nicolas Maupas e Josh O'Connor, le cantanti Malika Ayane e Giorgia e i cantanti Irama e Mahmood. (ANSA).

 

Playoff Nba: Dallas ai quarti,parità tra Orlando e Cleveland

(ANSA) - ROMA, 04 MAG - I Dallas Mavericks di Luka Doncic sono approdati ai quarti di finale dei playoff Nba battendo i Los Angeles Clippers 114-101 e chiudendo la serie sul 4-2 in loro favore, con la prospettiva di affrontare ora gli Oklahoma City Thunder, leader della Western Conference, che ha chiuso 4-0 il suo confronto con New Orleans. Bisognerà attendere gara-7, invece, per decidere chi andrà ai quarti a Est tra gli Orlando Magic e i Cleveland Cavaliers, dato che la squadra di Paolo Banchero ha vinto 103-96 la sesta partita rimettendo tutto in discussione. In Florida, Banchero ha segnato 10 dei suoi 27 punti nel quarto quarto e con un tiro da tre punti nel finale ha segnato il definitivo vantaggio della sua squadra, che ha avuto anche 26 punti da Franz Wagner e 22 da Suggs con ben sei triple. Ai Cavaliers non sono bastati i 50 punti di Mitchell, che pur acciaccato ha tenuto in piedi i suoi fino a oltre metà dell'ultimo quarto, per evitare la bella. A Dallas, Doncic ha segnato 28 punti e Kyrie Irving 30 contro i Clippers, che erano ancora una volta senza la stella infortunata Kawhi Leonard. Doncic ha aggiunto sette rimbalzi e 13 assist per vendicarsi su una rivale che aveva estromesso i suoi Mavs al primo turno nel 2020 e nel 2021. Lo sloveno è ora atteso ad un testa a testra con la stella dei Tunder, Shai Gilgeous-Alexander, finalista con lui del premio Most Valuable Player (Mvp) insieme a Nikola Jokic (ANSA).

 

Luke Sky Walker alla Casa Bianca,Biden è come Obi Wan Kenobi

(ANSA) - ROMA, 04 MAG - Mark Hamill, l'attore diventato famoso per aver interpretato il ruolo di Luke Sky Walker nella saga di Star Wars, è stato ospite alla Casa Bianca e ha rivelato di aver ribattezzato il presidente 'Joe B Wan Kenobi'. La star è stata ricevuta nello Studio Ovale e ha persino avuto in dono un paio di occhiali da sole modello Aviator, il preferito dal commander-in.chief. L'attore 72enne che su X, dove ha oltre 5 milioni di follower, è un feroce critico di Donald Trump, ha fatto poi un salto in sala stampa raccontando di essere stato "onorato" di aver potuto incontrare il presidente "che è riuscito a far approvare il maggior numero di leggi di tutta la mia vita". "Questo dimostra - ha dettto Luke Sky Walker - che una sola persona può avere un enorme impatto sulle nostre vite". Hamill ha poi raccontato che Biden gli ha detto di chiamarlo Joe e lui ha risposto che lo avrebbe chiamato "Joe-B Wan Kenobi", dal nome del cavaliere Jedi, mentore di Luke Sky Walker, interpretato nella saga da Alec Guinness e Ewan McGregor. (ANSA).