Argomento: salute
Mattarella: "Ogni morte sul lavoro e' inaccettabile"
Boom di assistenza domiciliare in Trentino, è record nazionale
Indagine della fondazione Gimbe: nel 2023 si è registrato un incremento del 235% dei pazienti, si tratta dell'aumento più significativo, sopra la media nazionale del 101%
ANALISI In regione sempre più anziani soli
ALLARME Crollo verticale delle nascite in Trentino
Italiani scoprono nuova forma ereditaria di tumore al seno
IEO, gene già coinvolto in altro tumore, serve test genetico
Altroconsumo, per liste d'attesa tempi ancora troppo lunghi
Da un sondaggio emergono criticità per visite, esami e ricoveri
Punti nascita, Cgil: “La priorità è garantire sicurezza e qualità sul tutto il territorio”
Grosselli e Diaspro: “Nelle valli come nei centri maggiori le donne devono poter contare su un’assistenza sanitaria ai massimi livelli. Oggi sotto i 500 parti l’anno esiste un problema di sicurezza perché gli standard di sicurezza sono inferiori a quelli di un ospedale che raggiunge questa soglia”
APSS Pozzo di soldi per mantenere i Punti Nascita di Cavalese e Cles
COSTI I punti nascita di valle dove i parti sono troppo pochi
UIL “Aumenta la spesa e diminuiscono i servizi, Provincia fa qualcosa”
GETTONISTI Il Trentino ha sborsato 12,4 milioni di euro in cinque anni
Morte improvvisa del lattante, il centro di riferimento è il Santa Chiara. Tutto quello che c’è da sapere
Conosciuta anche come morte in culla, consiste nel decesso improvviso di un bambino di età compresa tra un mese e un anno. La definizione SIDS, che non corrisponde a una precisa patologia, si applica quando si escludono tutte le altre cause note per spiegare il decesso del neonato, da malformazioni a eventi dolosi
Disabilita', Locatelli: "La nostra posizione e' chiara"
Troppi accessi impropri al pronto soccorso: lo studio con i dati locali
Nella nostra provincia l'accesso al Pronto soccorso è superiore alla media nazionale (oltre 30 accessi ogni 100 abitanti mentre la media è di poco inferiore a 30), ma se guardiamo gli accessi inappropriati c'è chi fa peggio di noi. Secondo il grafico diffuso da Agenas siamo sotto i 5 ogni 100 abitanti, rispetto a Bolzano il cui numero è tre volte più alto
TRENTINO La grande fuga del personale sanitario dall’Apss
Ospedale Santa Chiara, proseguono anche oggi gli interventi di bonifica: il punto della situazione
Nel frattempo sono state riorganizzate le attività ambulatoriali presso Villa Igea e Crosina Sartori in attesa della restituzione degli ambulatori di oculistica. Le attività endoscopiche urgenti sono già state ripristinate presso l’ospedale Santa Chiara in una delle sale del blocco operatorio. L’obiettivo è di restituire la sala per le emergenze ortopediche dal 6 maggio
VIDEO/1 Fiamme dalle finestre
VIDEO/2 Parla l'assessore provinciale alla Sanità