Sanità / Il dibattito

Punti nascita, Cgil: “La priorità è garantire sicurezza e qualità sul tutto il territorio”

Grosselli e Diaspro: “Nelle valli come nei centri maggiori le donne devono poter contare su un’assistenza sanitaria ai massimi livelli. Oggi sotto i 500 parti l’anno esiste un problema di sicurezza perché gli standard di sicurezza sono inferiori a quelli di un ospedale che raggiunge questa soglia”

APSS Pozzo di soldi per mantenere i Punti Nascita di Cavalese e Cles
COSTI I punti nascita di valle dove i parti sono troppo pochi
UIL “Aumenta la spesa e diminuiscono i servizi, Provincia fa qualcosa”
GETTONISTI Il Trentino ha sborsato 12,4 milioni di euro in cinque anni

Sanità / La decisione

Morte improvvisa del lattante, il centro di riferimento è il Santa Chiara. Tutto quello che c’è da sapere

Conosciuta anche come morte in culla, consiste nel decesso improvviso di un bambino di età compresa tra un mese e un anno. La definizione SIDS, che non corrisponde a una precisa patologia, si applica quando si escludono tutte le altre cause note per spiegare il decesso del neonato, da malformazioni a eventi dolosi

Sanità / I numeri

Troppi accessi impropri al pronto soccorso: lo studio con i dati locali

Nella nostra provincia l'accesso al Pronto soccorso è superiore alla media nazionale (oltre 30 accessi ogni 100 abitanti mentre la media è di poco inferiore a 30), ma se guardiamo gli accessi inappropriati c'è chi fa peggio di noi. Secondo il grafico diffuso da Agenas siamo sotto i 5 ogni 100 abitanti, rispetto a Bolzano il cui numero è tre volte più alto

TRENTINO La grande fuga del personale sanitario dall’Apss

Sanità / Il rogo

Ospedale Santa Chiara, proseguono anche oggi gli interventi di bonifica: il punto della situazione

Nel frattempo sono state riorganizzate le attività ambulatoriali presso Villa Igea e Crosina Sartori in attesa della restituzione degli ambulatori di oculistica. Le attività endoscopiche urgenti sono già state ripristinate presso l’ospedale Santa Chiara in una delle sale del blocco operatorio. L’obiettivo è di restituire la sala per le emergenze ortopediche dal 6 maggio

VIDEO/1 Fiamme dalle finestre
VIDEO/2 Parla l'assessore provinciale alla Sanità