L’amaro sfogo di Di Biasi, ideatore del Festival del cinema archeologico: “Dico no all’idea che i vecchi giochino solo a carte. Rubare il lavoro ai giovani? No. Non ne faccio una questione di elemosina, ma di civiltà”
Si vogliono aiutare le imprese trentine, sempre più in difficoltà nella ricerca di personale. Ecco tutto quello che c’è da sapere per chi intende mettersi in gioco nel settore turistico, in quello artigianale e dei trasporti
PEIO Arriva il cameriere-robot
CGIL "Decine di addetti sottopagati, problema da risolvere"
Ecco tutto quello che dovete sapere per partecipare. La graduatoria dei candidati ritenuti idonei può essere utilizzata a scorrimento anche per la copertura di posti a tempo indeterminato presso l'azienda forestale Trento - Sopramonte
Il presidente Marco Segatta: “In questo momento il settore in cui c'è maggiore necessità è quello del trasporto, sia merci che persone. Poi c'è la filiera delle costruzioni con l' impiantistica e la lavorazione del legno. Servono persone formate. Noi stiamo cercando di lavorare tantissimo con la scuola per far capire le opportunità che può dare il settore dell'artigianato ma non è facile”
RISTORANTI I laghi trentini alla ricerca di personale per la stagione estiva 2023: ecco tutto quello che c’è da sapere
I DATI Trentino, occupazione in crescita: in testa commercio e turismo, boom per i diplomati alle professionali
Nemmeno il corso gratuito per la patente funziona. Gli artigiani: “Sicuri che questa situazione andrà a peggiorare, perché non c'è più nessuno che vuole fare questo lavoro”
L'ALLARME Non si trovano camerieri e cuochi
Un lavoratore dipendente nella nostra provincia in un anno guadagna in media 2.890 euro meno di uno che opera in Alto Adige e 5.399 meno di chi svolge la propria attività a Milano
ISTAT Crollo del salario netto dei lavoratori: perso il 10% tra il 2007 e il 2020
I giudici amministrativi hanno evidenziato che la disponibilità da parte dello straniero di mezzi di sussistenza sufficienti per la durata del soggiorno "costituisce un requisito ineludibile", in quanto "deve risultare stabilmente inserito nel contesto lavorativo e contribuire con il proprio impegno allo sviluppo economico e sociale del paese ospitante"
La percentuale di nuovi ingressi aperti anche ai non diplomati è del 48,4 per cento contro il 12,6 per cento del periodo pre-pandemia, quando le imprese richiedevano per l'87 per cento delle posizioni aperte almeno il diploma o la qualifica professionale
PEIO Arriva il cameriere-robot
APPELLO "Sono in difficoltà, non trovo cuochi"
CGIL "Decine di addetti sottopagati, problema da risolvere"
