La storia della Sloi: la fabbrica allagata nel 1966

E’ la fine dell’ottobre del 1966. Sul Nord Italia, in particolare su Firenze, Genova, Venezia e anche sul Trentino piove e piove e piove. Un vento di Scirocco , chiamato Ghibli in Libia, l’unico che spinge fino da noi la sabbia del deserto del Sahara, scioglieva rapidamente la neve, davvero abbondante, che aveva ricoperto le montagne appena sopra i 700 metri ingrossando torrenti e persino ruscelli, come quello appena a nord di San Michele all’Adige, ...

Sloi: il famoso sciopero del Natale del 1964 e l’incontro a Predazzo con Aldo Moro

Era il dicembre del 1964 e anche se il famoso boom economico accennava a finire c’era in tutti una sensazione di benessere. Aumentava la diffusione dei giornali, dei televisori, delle automobili e il telefono squillava quasi in ogni casa. Le vie del Giro al Sass erano affollatissime, le vetrine illuminate a festa perché la Lira era forte, c’era lavoro, si potevano programmare le ferie in paesi lontani e nei bar dominavano il Cinar e il Campari spinti ...

Storia di Elena Hoehn

Nella serafica tranquillità della dimora dei “focolarini” venne accolta una donna tedesca molto particolare: quella Elena Hoehn che dopo l’8 Settembre del 1943 entrava quando voleva nella caserma- prigione-mattatoio di via Tasso a Roma dove erano acquartierate le SS di Herbert Kappler e di Erich Priebke, i due principali personaggi di quel luogo infame. Hoehn che proveniva da Lipsia e negli anni del secondo conflitto mondiale viveva a ...

La storia della Sloi, le nubi tossiche sulla città e quelle tonnellate di piombo  velenoso ancora lì

In un pomeriggio dell’estate del 1953, forse era di luglio, dalla Sloi si alzò una densa nube di cloro che investì il quartiere di Cristo Re. Si racconta della gente che fuggiva impaurita verso il centro città, di quattro operai e almeno trenta persone ricoverati al Santa Chiara che all’epoca si apriva in via Santa Croce, di molta gente investita da quella nube soffocante, di odore estremamente pungente, di uomini e donne svenuti ...

La Sloi e le acque dei veleni, una storia irrisolta che scorre sotto la città

La Sloi cominciò a produrre il prezioso antidetonante della benzina nella primavera del 1940, l’anno delle decisioni irrevocabili e dei passaporti consegnati agli ambasciatori di Francia e Inghilterra, insomma quando l’ Italia entrava in quella guerra che i tedeschi stavano vincendo. La fabbrica a Campotrentino occupava 250 operai, i capi erano tecnici addestrati a Ravenna dove Carlo Luigi Randaccio, il geniale chimico che aveva reso possibile la ...

Quando le gente del Ghetto di Roma tentò di linciare Celeste di Porto

Quando il 5 giugno del 1945 Pietro Koch venne fucilato a Forte Bravetta, Celeste Di Porto era rinchiusa nel carcere femminile delle Mantellate in quel di Roma, assieme a Tamara Cerri la giovanissima amante del comandante della squadra speciale di polizia repubblicana, una “banda” di fascisti diventati spietati torturatori. Era già stato fucilato il questore di Roma Pietro Caruso. Poi vennero giustiziati a Roma e Milano altri personaggi di ...

Nascosta nel “fogolar” della Cervara per salvarsi dagli agenti di Israele

Celeste Di Porto detta “Pantera Nera” era stata nascosta nel “fogolar” di Chiara Lubich per salvarla dagli agenti di Israele. Gli 007 di Tel Aviva la cercavano per ucciderla vendicando gli ebrei del Ghetto di Roma da lei venduti a Herbert Kappler, il comandante delle SS nella Capitale. La guerra era finita da tre anni quando nel maggio del 1948 il settimanale “Tempo” iniziava la pubblicazione della storia della donna ebrea che consegnava per danaro ...