Malossini: è la mia pensione

«Scelta non semplice. Ma l'ho fatto come decisione personale che riguarda contributi che ho versato e che toccano il futuro di quello che è chiamato vitalizio, ma che io chiamo la mia pensione». Mario Malossini, ex presidente della giunta provinciale trentina, tiene a sottolineare come, per lui, l'assegno collegato al vitalizio, ora tagliato, rappresenta quello che per altri è la previdenza  

Provincia più magra, sindacati sono contro

Maurizio Valentinotti  (Fenalt) punta il dito contro la politica: «Si parla di taglio di personale man mano che va in pensione, di blocco dei contratti che perdurerà incredibilmente fino a raggiungere i 6 anni consecutivi, ma mai di tagli del numero dei politici e dei privilegi vergognosi degli stessi e della classe dirigente. Questo nonostante il fatto che sia di ieri la notizia, per esempio, che le pensioni d'oro in Italia (Trentino incluso) incidono per 13 miliardi di euro all'anno. Sono le cose solite che, qui come a Roma slittano»