Bosentino, una folla per l'ultimo abbraccio a Gloria Addio alla ragazza morta nell'incidente con il trattore

Grande folla a Bosentino per l'addio a Gloria Valcanover, la ragazza morta domenica a soli 22 anni in un incidente con il trattore.

L'intero altopiano della Vigolana si è fermato per l'ultimo abbraccio alla giovane, con commozione e dolore ben percipibili anche nei volti delle moltissime persone che sono rimaste fuori dalla chiesa gremita di gente, per la cerimonia funebre.

Ai piedi della bara, il casco da pompiere che Gloria, appoggiato su un cuscino rosso con il picchetto dei suoi amici vigili ad accompagnarla nell'ultimo tratto accanto alla mamma Daniela, a papà Tullio, al fratello Michele e al fidanzato Loris.
Fuori, sul muro della piccola chiesa di San Giuseppe a Bosentino, un cartello con le foto sorridenti di Gloria assieme ai compagni, ai vigili del fuoco volontari e una scritta: «Non ti dimenticheremo mai».

Amici, conoscenti, compagni di studi, colleghi del settore agricolo, alimentare: un popolo a salutare una ragazza sfortunata, che era attivissima anche nel sociale.

Sono arrivate a Bosentino persone da tutto il Trentino e non solo, per Gloria: la ragazza aveva saputo farsi apprezzare anche lontano da casa non solo per il suo percorso di studi, ancora in divenire e già coronato da una prima laurea, ma anche per la presenza in fiere ed appuntamenti di settore a cui la ventiduenne partecipava spesso con papà Tullio in tutta Italia: dal Piemonte alla Lombardia, con la Ca' dei Baghi che, grazie al dinamismo di Gloria, aveva fatto conoscere i propri prodotti anche all'Expo l'anno scorso.

Al funerale anche tantissimi vigili del fuoco: non solo i colleghi e amici del corpo di Bosentino, non solo quelli dell'altopiano e del distretto di Trento: già dal pomeriggio di domenica numerosi corpi in tutta la provincia hanno manifestato, con telefonate, messaggi, post sulle proprie bacheche social, la loro vicinanza ai vigili del fuoco di Bosentino e alla famiglia e numerosi rappresentanti di tanti di quei corpi saranno oggi vicini anche fisicamente alla loro generosa, indimenticabile collega scomparsa così prematuramente e alla sua famiglia.

Sui biglietti di ricordo di Gloria, la frase voluta dai genitiri: «Mentre corri indaffarata su e giù per il paradiso, mandaci un sorriso per alleviare il nostro dolore».

La bara è stata portata a spalle dai vigili del fuoco nel breve tragitto fino al cimitero dove è stato l'ultimo saluto a Gloria. Il mazzo di fiori del fidanzato è stato dolcemente posato sul cumulo di terra, mentre le lacrime rigavano i volti di tanti.
Papà Tullio ha voluto ringraziare tutti quelli che sono stati vicini in queste ore ed in particolare i vigili del fuoco che si sono prodigati per Gloria.


A Bosentino ieri sera sembrava che tutto si fosse fermato. Poco prima delle 20 nella parrocchiale sono entrati i familiari di Gloria Valcanover; mamma Daniela Dalsasso, il fratello Michele e il fidanzato della giovane scomparsa, Loris, si sono seduti in prima fila. Il parroco li ha accolti con un saluto e con parole di consolazione, prima di iniziare il rosario. La chiesa, in pochi minuti, si è riempita di persone, soprattutto di giovani e giovanissimi, tutti molto commossi. Altrettanti fedeli, se non di più, sono attesi oggi per il funerale.
È stata, quella di ieri, una celebrazione partecipata, sentita, rispettosa del dolore della famiglia Valcanover. Al termine delle preghiere le persone hanno atteso che mamma Daniela uscisse accanto al figlio Michele, ma in pochissimi si sono avvicinati: hanno preferito non disturbare la donna, così piegata dalla sofferenza da faticare anche solo a parlare. Non era in chiesa papà Tullio, vinto dal dolore, che ha preferito stare a casa, vicino alla sua Gloria. 

Un minuto di silenzio è stato osservato all'inizio del consiglio comunale dell'Altopiano della Vigolana, che - per il principio dell'alternanza - ieri sera si è riunito nella sala consiliare di Bosentino. Prima della convocazione dell'assemblea Michela Pacchielat, che nelle ultime elezioni amministrative si era candidata come sindaco chiamando Gloria nella sua «squadra», è passata in chiesa per una preghiera. Michela Bonvecchio, assessore del comune dell'Altopiano ed ex vicesindaco di Bosentino, ha ricordato come la Vigolana abbia perso un altro giovane. Venti giorni fa si era tenuta a Vigolo Vattaro la manifestazione «Ricordando Angela, Enrica, Matteo», una rassegna musicale dedicata a Angela Polastri, Enrica Giacomelli e Matteo Rech, scomparsi prematuramente a 18, 29 e 23 anni nel 2006. Dieci anni dopo, un altro dramma ha scosso la comunità: Gloria Valcanover è stata strappata alla vita in una domenica di fine giugno, mentre aiutava i familiari nei campi, in quello che considerava non un semplice lavoro ma una passione. 

comments powered by Disqus