Sociale / Ricorrenze

L’elogio all’inclusione e alle diversità grazie alla «Giornata dei calzini spaiati»: lo fa anche Ianeselli

Giunta all’undicesima edizione, si celebra in Italia il primo venerdì di febbraio: tutti siamo invitati ad indossare dei calzini diversi e colorati per abbracciare ciò che ci rende persone, ovvero l’essere differenti. Febbraio è anche il mese dedicato alle malattie rare, la cui Giornata sarà il 29 febbraio

SOCIALE L’ippoterapia grazie all’associazione «I Lari»
BOLOGNANO Una comunità intera si coccola il “grande” Alessio Bortolotti 
INIZIATIVA Trento una giornata per esplorare l'autismo

di Elena Piva

TRENTO. Oggi, venerdì 2 febbraio, ricorre la «Giornata dei calzini spaiati», giunta alla sua undicesima edizione e istituita grazie all’iniziativa di Sabrina Flapp, docente della scuola primaria di Terzo di Aquileia in Friuli (Udine) che aveva preso ispirazione da personaggi come Patch Adams e Pippi Calzelunghe. Da undici anni dunque tale ricorrenza invita grandi e piccini ad indossare dei calzini diversi, spaiati, colorati e stravaganti quale inno alla diversità e alla solidarietà

In Italia, nata come gioco («e tale resterà», come ha ribadito più volte Sabrina Flapp) la si festeggia il primo venerdì di febbraio; nei Paesi Anglosassoni, ad esempio, «The odd socks day» ricorre la terza settimana di novembre quale lotta al bullismo e all’esclusione sociale. Anche quest’anno, attraverso i social, la pagina Facebook dedicata all’iniziativa (creando un annesso evento online), ha ricordato il focus dell’appuntamento: «La Giornata dei Calzini Spaiati vuole coinvolgere tutti nello spirito più semplice dell’amicizia e del rispetto degli altri, della condivisione e della specialità di ognuno di noi».

«Tutti uguali, tutti diversi, tutti importanti - hanno aggiunto gli organizzatori - Ora, chi si sente un po’ spaiato come noi, da dove si trova ( lavoro, casa, scuola, vacanza) potrebbe mettere un calzino diverso dall’altro e vivere la giornata così. Fatevi una foto, pubblicatela sulla nostra pagina Facebook, sulla vostra, su Instagram, dove vi piace Menzionateci e scrivete #calzinispaiati2024. Vi aspettiamo con i vostri calzini spaiati. Questa giornata ha il semplice desiderio di raggiungere e raggruppare in un unico grande abbraccio colorato tutte le persone che si sentono un po’ spaiate, come noi». 

Il messaggio condiviso anche dal sindaco di Trento, Franco Ianeselli: 

Febbraio è inoltre il mese dedicato alle malattie rare, la cui Giornata Internazionale si celebra non a caso il 29 febbraio. Istituita nel 2008, trova la sua origine del 1999, anno in cui le patologie rare sono state riconosciute prioritarie nella normativa europea. Merito del ruolo svolto da "Eurordis - Rare Disease Europe", l’organizzazione europea che rappresenta le persone affette da patologie rare. Il Rare Disease Day italiano è promosso da Uniamo, Federazione delle malattie rare, mediante appuntamenti ed eventi (in presenza e online) in tutto il territorio nazionale. 

Anche la Cooperativa Bellesini di Trento ha ricordato via social l'importanza e la bellezza della diversità: 

Vi invitiamo ad aderire (non solo ogni, ma ogni giorno e ogni minuto della vostra vita), affinché nessuno possa vivere sulla propria pelle la sensazione di rifiuto da parte della società da cui proviene, come raccontano le parole di Bruno Tognolini in “Filastrocca dei diversi” (da “Rima rimani”, Salani, 2002): 

«Tu non sei come me: tu sei diverso

ma non sentirti perso. 

Anch’io sono diverso, siamo in due

se metto le mie mani con le tue 

Certe cose so fare io, ed altre tu

e messi insieme sappiamo far di più

Tu non sei come me: sei fortunato

davvero ti son grato

perché non siamo uguali:

vuol dire che tutt’e due siamo speciali»

Per avvicinare i bimbi al valore dell'inclusione sociale, non mancano letture tematiche ed albi illustrati, come ha mostrato la Biblioteca comunale della Valle di Ledro:

(Foto copertina: Elena Piva, l'Adige)

comments powered by Disqus