Il testamento è falso  Guerra tra nipoti

A cinque anni dalla morte di un facoltoso sessantenne della Valsugana infuria la battaglia legale per l'eredità da 2 milioni di euro. Gli ingredienti della complessa causa civile sono quelli classici: un anziano parente defunto, un'eredità milionaria, un testamento dubbio e, soprattutto, un paio di nipoti esclusi dalla divisione del «bottino». Questi ultimi hanno impugnato il testamento olografo spuntato fuori da chissà dove, un documento che il tribunale di Trento ha annullato ritenendolo un falso. Anche perché risulta scritto una settimana prima del decesso dell'anziano, quando l'uomo era ormai debilitato e non in grado di scrivere. Ora si riparte da zero