Sulla retta di Grigno beccato a 227 all'ora

Praticamente un missile. L’auto, una berlina Bmw, «beccata» dall’autovelox voluto dalla conferenza dei sindaci proprio come deterrente in uno dei punti più pericolosi della statale della Valsugana, è transitata a Grigno in direzione Trento a 227 chilometri all’ora. La folle corsa, da sospensione della patente (da 6 a 12 mesi), perdita di 10 punti, e multa salatissima (821 euro), è stata immortalata dalle immagini dell’autovelox in un giorno feriale, poco prima di mezzanotte, la settimana scorsaDite la vostra

Falsifica le ore di guida Nei guai un istruttore

Delle quattro ore di guida obbligatorie in orario notturno e in autostrada non ne avrebbero fatta neppure una. Una dozzina di ex allievi di un'autoscuola cittadina, sentiti dalla polizia stradale, hanno dichiarato di essersi esercitati al volante solamente lungo le strade del capoluogo e alla luce del giorno. Il titolare della scuola guida a cui erano iscritti è quindi finito a processo

Mauro Ottobre, un mese senza patente

Un mese di sospensione della patente a decorrere da domenica 9 marzo, 6 punti in meno e 120 euro di multa. Questa la «pena» comminata a carico dell'onorevole (e da ieri anche neo consigliere comunale ad Arco con buone probabilità di entrare in giunta dopo essere stato il più votato in assoluto) Mauro Ottobre, protagonista il 3 febbraio scorso di un incidente stradale avvenuto a Trento nel quale rimase ferita una sessantenne di Pergine Valsugana. Il provvedimento di sospensione della patente per un mese porta la firma del commissario del Governo di Trento

l'Adige

Rc auto: neopatentate, salassi da 300 euro

Neopatentate, boom del costo delle assicurazioni. I premi per le trentine 18enni che sottoscrivono una polizza nel 2013, infatti, sono cresciute in un anno di oltre il 18%. In compenso per i coetanei maschi, il premio si è ridotto fino al 10% circa. La ragione? Il recepimento da parte dell'Italia della direttiva europea che ha vietato alle assicurazioni di trattare in modo differente i ragazzi dalle ragazze. In precedenza, sulla base delle statistiche degli incidenti, infatti le neopatentate godevano di costi più bassi rispetto ai coetanei