Metroland, 400 mila euro per i progetti nel cassetto

Ammontano a 405 mila euro i premi assegnati ai primi tre classificati che hanno partecipato al concorso di idee per la progettazione della «linea azzurra», tratta ferroviaria che collegherebbe Giudicarie, Alto Garda e Vallagarina all'interno del più ampio progetto Metroland, attualmente accantonato. Lo scrive l'assessore ai lavori pubblici della Provincia, Mauro Gilmozzi, nella risposta a una interrogazione che il consigliere provinciale Maurizio Fugatti, della Lega Nord, aveva presentato sull'argomento chiedendo alcuni chiarimenti sui costi del concorso

Le immagini di Metroland in una mostra in Rocca

Con una delibera del 24 gennaio scorso la giunta provinciale ha approvato la graduatoria stilata dalla giuria tecnica del concorso di idee per la «linea ferroviaria Giudicarie-Altogarda-Vallagarina (linea azzurra)» del cosiddetto progetto Metroland e ha nominato il vincitore. Gli elaborati di progetto della tratta Tione-Trento, che interessa quindi anche Arco e la piana della Busa, saranno presentati al pubblico in una mostra allestita in Rocca a partire da sabato 29 marzo

Metroland, conto salato Da Provincia 400mila euro

Il sogno di Metroland è già finito nel cassetto dei progetti impossibili, causa crisi, e lì sembra destinato a rimanere molto a lungo. Ma questo non significa che non avrà dei costi. Anzi: la Provincia comincia già a pagare i primi conti. Ieri, infatti, sono stati scelti i vincitori del concorso di idee per la linea azzurra (Trento-Vallagarina-Tione) di Metroland. Ai primi tre in classifica - i raggruppamenti con capofila Idroesse, primo, Mmi gestio' d'arquitectura i paisatage secondo, e Sws Engineering di Paolo Mazzalai, terzo - andranno in totale 400.000 euro. Sperando che i dati e gli studi elaborati possano almeno servire a qualcosaI tuoi commenti

Grandi opere a rischio

Protonterapia rischia di essere una delle ultime grandi opere dell'era Dellai ereditate dalla nuova giunta Rossi. Il resto dei grandi progetti è già stato sepolto o è a forte rischio a causa dei costi eccessivi in un periodo di contrazione delle risorse. Il governatore Rossi ha già detto no a Metroland e al collegamento ferroviario Rovereto-Riva e ci sono buone probabilità che nel cassetto finiscano anche la funivia Trento-Bondone, la Val (il metrò di superficie di Trento) e il boulevard sognato dall'architetto Busquets. Sulla protonterapia e le sue problematiche Rossi spiega: «Ora che la struttura è stata completata, va fatta funzionare al meglio»

l'Adige

Treno dell'Avisio, una grande occasione

Da Trento a Penia di Canazei in 75-80 minuti, 88 chilometri di binari, un dislivello di 1.430 metri, 26 fermate ed una velocità commerciale di 60 km orari. Sono le «misure» dell'ipotesi di tracciato della ferrovia dell'Avisio presentata l'altra sera all'auditorium di Lavis. Un incontro pubblico organizzato da Transdolomites e dal Comitato della val di Cembra «Per non perdere il treno», con il sostegno del Comune