Le mamme rivane e il ritorno della "grattarola" sul Garda

Il parassita produce un'infiammazione simile a quella di una puntura di zanzara, che dura lo spazio di un paio di giorni e può essere nel frattempo abbastanza fastidiosa. Difficile, peraltro, intervenire. La cercaria - se di questo si tratta - si fa più pericolosa quando la popolazione degli uccelli acquatici cresce notevolmente. Anatre, folaghe e cigni sono molto numerosi sul Garda e sono diventati sempre più socievoli con i bagnanti. Ma una riduzione della popolazione di palmipedi potrebbe risultare quantomeno impopolare.