Sequestro preventivo: sigilli alla Cantinota

Porte chiuse, con tanto di sigilli, alla Cantinota di Trento, storico locale con oltre mezzo secolo di storia in via San Marco. Un sequestro totale: non solo per la discoteca, al centro delle lamentele di alcuni vicini per il rumore notturno (in particolare dell'impianto di aerazione), ma anche per il ristorante. Una misura particolarmente severa, che ha scosso il titolare («È una follia») e destato la perplessità di molti addetti ai lavori. Ieri mattina, dunque, Filippo Ioniez ha dovuto riporre tutto nelle dispense e mandare a casa cuochi e camerieri, annullando le prenotazioni per il pranzo. Il provvedimento è stato subito impugnato, ma difficilmente i tempi saranno sufficienti a recuperare il fine settimana.

l'Adige

Rumore: chiesto il sequestro della discoteca «Cantinota»

Rischia di chiudere i battenti la discoteca della Cantinota, uno dei pochi luoghi dove si può ballare in città. A chiedere il sequestro preventivo è la procura secondo cui il locale è troppo rumoroso. Un'accusa che il gestore dello storico locale di via San Marco, Filippo Ioniez, difeso dall'avvocato Matteo Benvegnù, respinge con decisione. Il caso è stato discusso ieri di fronte al Tribunale del riesame che ora dovrà decidere se lasciare in attività la discoteca oppure se spegnere gli altoparlanti