Rapine in Trentino, arresti

Polizia e carabinieri l'hanno chiamata "Sledgehammer", dal nome del tipo di grossi martelli con cui gli arrestati avevano seminato il terrore al Mercatone Uno di San Michele all'Adige lo scorso 14 gennaio. La banda è ritenuta responsabile di colpi in Emilia ma anche a un rappresentante orafo a Maso Franch e ad un bar di Trento. Il procuratore Amato: «Operazione che va nella direzione di alzare il livello di sicurezza in provincia»  

Blitz in Regione

«Sono in costante contatto col collega di Bolzano, il procuratore Guido Rispoli - ha spiegato oggi il procuratore capo di Trento Giuseppe Amato - e per ora siamo nella fase di comprendere se ci sia un reato e qualora ci fosse, vedremo quale sarà l'autorità giudiziaria competente a procedere». Ieri, intanto, uovo blitz della guardia di finanza nella sede della Regione, in piazza DanteI vostri commenti