Obama: «Estirperemo l'Isis»

Ieri, per la prima volta,  anche i caccia della «Royal Air Force» britannica hanno bombardato postazioni dell'Isis, nel Nord dell'Iraq. Allo stesso tempo, la Turchia sta posizionando carri armati a ridosso della frontiera con la Siria, e l'aviazione irachena è passata all'attacco a sud di Baghdad. Si fa sempre più intensa l'offensiva contro lo Stato islamico, mentre il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha ribadito che l'Isis «è un cancro che va estirpato»

Obama: «Guerra totale all'Isis»

«L'America non cederà alla paura». Barack Obama ricorda gli attentati dell'11 settembre e, 13 anni dopo, mai si sarebbe immaginato di doversi impegnare in un'altra guerra. Quella che poche ore prima, parlando alla nazione in diretta tv, ha dichiarato agli jihadisti dell'Isis, annunciando una vasta e prolungata campagna di bombardamenti aerei. E l'invio di altri 475 soldati in Iraq, che però non saranno impegnati in missioni di combattimento: «Non sarà un nuovo Afghanistan o un nuovo Iraq»

«Nobel pace a Putin? Oggi lo danno a tutti»

Vladimir Putin ha ricevuto la nomination per il Nobel per la Pace? «Certo, può sembrare folle, ma oggi questo premio lo danno proprio a tutti...»: è una delle tante battute, la più attuale, con cui Barack Obama ha deliziato la platea dell'annuale cena dei corrispondenti della Casa Bianca, giunta alla sua centesima edizione. Un torrente in piena il presidente americano, che non ha risparmiato frecciate a nessuno