Rendena / Il caso

Pinzolo, nuova gara per affidare la gestione del Biolago

Ottomila euro di canone annuo, per tre anni: il Comune ha pubblicato il nuovo bando, l'affidamento prevede l'apertura della struttura presso la Pineta dal 1° maggio al 31 ottobre di ogni anno dal 2024 al 2026. Nel 2022 la società che aveva vinto la gara era poi stata esclusa al termine delle verifiche e si era passati a una gestione provvisoria

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di Giorgia Cardini

PINZOLO. Ottomila euro di canone annuo, per tre anni di gestione. Il Comune di Pinzolo ha pubblicato giovedì il nuovo bando di gara per la concessione in uso del Biolago e delle strutture che lo completano (spogliatoi, wc e docce): l'affidamento prevede l'apertura della struttura situata presso la Pineta dal 1° maggio al 31 ottobre di ogni anno dal 2024 al 2026 con la possibilità, per l'amministrazione comunale, di rinnovare il contratto di affitto a favore dell'azienda che si aggiudicherà la gestione per altri due anni, portandone la durata a 5.

Così come di revocare anticipatamente l'affitto per ragioni di interesse pubblico. La scadenza del bando (pubblicato sul sito del Comune) è fissata per le ore 12 di lunedì 18 marzo.La speranza è che il Biolago trovi un gestione continuativa, dopo tre anni di affidamenti temporanei.

Aperto l'11 giugno 2021, al termine della sua realizzazione, nella prima estate era stato tenuto dalla cooperativa Lavoro Società di Borgo Lares. Nel 2022 il Comune aveva pubblicato il bando per l'affido triennale, vinto dalla società Infinity srl, per un canone di 5.000 euro annui: ma al termine delle verifiche, la società era stata esclusa e il Biolago lasciato in gestione provvisoria alla stessa cooperativa che aveva lavorato l'anno prima.

La Infinity aveva presentato ricorso al Tar, perdendo, e quindi al Consiglio di stato, perdendo ancora: ma la sentenza di appello era arrivata a primavera inoltrata del 2023 e il Comune - non avendo il tempo di indire una nuova gara - aveva chiesto al Consorzio Operatori di Pinzolo di assumersi la gestione per la sola estate del 2023. Cosa che il Consorzio ha fatto.

«Gli ingressi - spiega la presidente Cecilia Maffei - sono stati meno dell'anno prima, a causa dell'avvio ritardato e soprattutto del maltempo, che ci ha costretti a stare chiusi per circa 20 giorni. Ma quando c'è stato il sole, gli incassi sono stati ottimi».Il Consorzio ha chiuso l'estate con pochi euro di margine, detratte le spese fisse (circa 40.000 euro) e il versamento dell'Iva al 22% sugli incassi (arrivati a poco più di 50.000 euro).

Ma l'esperienza è stata comunque positiva, tanto che Maffei annuncia l'intenzione di andare avanti: «Se siamo riusciti a pareggiare i conti l'anno scorso, sicuramente quest'anno - iniziando il 1° maggio - si potrà fare meglio. A noi non interessa avere profitti, ma garantire un servizio importante per l'offerta turistica di Pinzolo, cercando di sviluppare attività complementari a quella principale, che consentano alla struttura di funzionare anche nelle giornale meno calde».

Il Biolago, situato in una zona di 6.000 metri quadrati, ha una superficie balneabile di 3.200 metri quadrati all'interno della quale è compresa anche una piscina per bambini di 100 metri quadrati con un'altezza massima di 45 centimetri. Può contenere fino a poco meno di 5.000 metri cubi di acqua e raggiunge un'altezza massima di 3,5 metri.

La sua caratteristica principale è la depurazione naturale dell'acqua attraverso l'inserimento di specifiche aree di fitodepurazione con piante integrate ad impianti che garantiscono l'acqua pulita attraverso l'impiego di altri materiali naturali tra i quali diverse tipologie di argilla mentre l'ultima fase del processo di purificazione è garantita dai raggi ultravioletti. Inoltre, il fatto che non ci sia alcun torrente né in entrata né in uscita, al contrario dei laghi naturali, fa in modo che l'acqua, filtrata e depurata naturalmente, sia più calda e abbia una carica batterica minore.

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