«Non mi sono accorta dell'incidente». Il racconto della donna, dopo il tragico investimento in cui è morto Aldo Valentini
La 72enne che si è presentata alla caserma dei carabinieri ha spiegato di essere stata lei a investire il sacrestano di Iavrè, trascinando il corpo per tre chilometri: non avrebbe né visto a terra l'uomo, né capito che il suo mezzo aveva agganciato il corpo
TRENTO. Una donna di 72 anni si è presentata in caserma dai carabinieri a Spiazzo nella serata di sabato: ha raccontato di essere stata lei a investire Aldo Valentini, sacrestano di Iavrè, trascinando il corpo per tre chilometri.
Perché non si è subito fermata a prestare soccorso? Non si sarebbe resa conto dell'accaduto. O meglio, avrebbe capito che c'era stato un incidente all'altezza del bar Barbaluba, ma non avrebbe né visto a terra l'uomo, né capito che il suo mezzo, una Volkswagen Tiguan, aveva agganciato il corpo.
Nei confronti della conducente non sono stati presi provvedimenti restrittivi: è indagata a piede libero per omicidio stradale e omissione di soccorso.
Una donna di 72 anni si è presentata in caserma a Spiazzo nella serata di sabato: ha raccontato di essere stata lei a investire Aldo Valentini, sacrestano di Iavrè, trascinando il corpo per tre chilometri. Perché non si è subito fermata a prestare soccorso? Non si sarebbe resa conto dell'accaduto.
La tragedia di Iavrè, ha investito e trascinato per 3 km Aldo Valentini: «Non mi sono accorta di nulla»
La comunità di Iavrè (frazione del Comune di Porte di Rendena) ieri ha reso omaggio ad Aldo Valentini.
Il sindaco Enrico Pellegrini, dopo il tragico incidente di Iavrè: «Ricorderemo per sempre quanto di buono ha realizzato per la nostra comunità».
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