Colata di fango in Val di Fassa sopralluogo della Protezione Civile - IL VIDEO

Tutti i rifugi sono, comunque, raggiungibili

Da dieci giorni la zona del rifugio Gardeccia in Val di Fassa è bombardata da violenti temporali quasi quotidiani: la scorsa settimana un alpinista tedesco è morto fulminato da una saetta sulla Ferrata della Roda di Vael. Ma per i gestori degli esercizi commerciali l'incubo è un altro: le enormi colate di fango e detriti che ad ogni temporale si scaricano nel piazzale, invadendo la strada.

L'altra sera il temporale ha invaso un bar, e ieri la commissione di geologi della Protezione Civile ha effettuato un sopralluogo, valutando i possibili interventi per evitare più gravi danni alle cose ed alle persone. Si sta valutando come intervenire a breve per dare sfogo ad ulteriori apporti solidi e liquidi che si potrebbero manifestare

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