Avrebbe vagato per ore a piedi nelle campagne prima di rientrare solo a tarda sera nel campeggio della frazione droata dove lo aspettavano la compagna e le forze dell’ordine. Si è conclusa positivamente martedì sera a Pietramurata la «strana sparizione» del base-jumper di origini spagnole protagonista nel tardo pomeriggio di un violento impatto tra la sua Toyota Yaris ed un furgone commerciale nei pressi della «stretta» di viale Daino.

L’uomo, da qualche giorno in Valle del Sarca per dedicarsi alla passione del base-jump, subito dopo l’incidente si era allontano a piedi in direzione di Dro e dell’asta del Sarca suscitando una notevole apprensione negli agenti della Polizia Locale Alto Garda e Ledro e dei vigili del fuoco volontari di Dro, che, dopo i rilievi per l’incidente, avevano dovuto dar vita ad una successiva operazione di «ricerca persone».

Solo alle 23.30 lo sportivo spagnolo ha fatto rientro all’agri-campeggio. Ieri mattina si è inoltre presentato spontaneamente presso la caserma della Polizia Locale a Riva , non prima di un ultimo lancio dal Monte Brento e aver saluto gli amici al Pub «Parete Zebrata».

«L’uomo sta bene e non ha riportato alcuna grave conseguenza nell’incidente (anche il guidatore del furgone se la caverà in tre giorni) - spiega il comandante della Polizia Locale Alto Garda Marco D’Arcangelo - certo dovrà spiegare i motivi del suo allontanamento e rischia l’avvio di un procedimento per omissione di soccorso. Riteniamo tuttavia che abbia subito un grosso spavento ed uno shock per lo scoppio dell’air-bag della vettura, e che per alcune ore sia rimasto frastornato e confuso. Circostanza da verificare ma che potrebbe in parte giustificare il suo precipitoso allontanamento».