Nando Gentile: «Vergogna, sono fiero di mio figlio»

Comprendere ma non fare finta di niente. Questa la linea scelta da Maurizio Buscaglia rispetto alla rissa di Bologna. «Il gesto - commentava anche ieri il coach - è da condannare. Gutierrez ha sbagliato, è un giocatore d'esperienza ed è il primo ad averlo capito».
Buscaglia ha aggiunto che tutta la società cercherà di aiutare il giocatore ad uscire dalla situazione di nervosismo che dopo qualche avvisaglia in passato, si è palesata in tutta la sua drammaticità domenica scorsa. «Siccome alla base di questo problema c'è un desiderio positivo di aiutare la squadra, di essere importante cercheremo di parlare e trovare soluzioni».
Sulla rissa del PalaDozza ieri è intervenuto anche Nando Gentile (nella foto) , padre di Alessandro e Stefano, nonché grandissimo playmaker di Caserta, Milano e Panaithinaikos negli anni Novanta e Duemila. «Alessandro non ha mai fatto una rissa in vita sua: sfido chiunque a non reagire ad un pugno dato a un fratello». Ai microfoni di Sportiva, ha difeso il figlio: «È una vergogna, sono fiero di mio figlio. Se non fosse intervenuto lui, sarei sceso io dalla tribuna». Altro che calmare le acque!

comments powered by Disqus