Torna la tradizionale benedizione delle moto di primavera, un'iniziativa che, di anno in anno, riesce a coinvolgere oltre undicimila persone, portando nel capoluogo quasi settemila motociclette.

Giunto alla diciannovesima edizione, l'evento, organizzato dal Moto club di Trento, avrà luogo domani, domenica 9 aprile, quando i centauri trentini e di tutto il Nord Italia, con qualche delegazione attesa anche dalla vicina Austria e dalla Svizzera, si ritroveranno in piazza di Fiera, a partire dalle ore 10. La benedizione vera e propria, poi, avverrà a mezzogiorno esatto, con tutti i mezzi ordinatamente schierati nella piazza e, in ragione della grande affluenza, nelle vie limitrofe.

Nata come proposta culturale e folcloristica, volta a recuperare una consuetudine dell'età d'oro della motocicletta (risalente al primo Novecento), l'appuntamento è cresciuto nel tempo fino a coinvolgere i tantissimi appassionati delle due ruote, che non perdono l'occasione per una giornata di incontro. A impartire la benedizione sarà anche quest'anno monsignor Ettore Facchinelli, ormai presenza imprescindibile della manifestazione.

«L'appuntamento - ha spiegato Bruno Garzetti, da 33 anni presidente di un club che raccoglie 220 soci - vuole essere anche un momento di incontro tra motociclisti, per scambiarsi opinioni e consigli sul mondo delle due ruote. La benedizione è particolarmente attesa sia tra i motociclisti della provincia di Trento, sia da quelli delle regioni limitrofe». 

Secondo le aspettative degli organizzatori, quest'anno dovrebbe arrivare in città lo stesso numero di motociclette delle scorso anno, quando è stato raggiunto il record di presenze. Per l'occasione, dato che il luogo in cui avverrà la benedizione non è sufficientemente ampio da ospitare tutti i veicoli presenti, le vie limitrofe alla piazza centrale verranno chiuse al traffico e riservate ai centauri.