Gli anarchici tornano alla carica: occupata la casa di via Mattioli

Al secondo tentativo, gli anarchici sono riusciti ad occupare la palazzina abbandonata di via Mattioli

di Leonardo Pontalti

Al secondo tentativo, gli anarchici sono riusciti ad occupare la palazzina abbandonata di via Mattioli. Mentre tutti si attendevano una loro protesta contro il premier Matteo Renzi lungo le strade attorno all'auditorium Santa Chiara, il movimento ha preferito agire lontano dai riflettori del Festival dell'Economia, anche se non troppo: in linea d'aria, appena qualche centinaia di metri da via Piave e corso Tre novembre, in quello stabile della traversa tra via Perini e via Vittorio Veneto su cui avevano già messo gli occhi.

I protagonisti dell'«Assillo», l'occupazione dell'ex asilo di via Manzoni, infatti, già giovedì avevano tentato la sortita nella villetta situata di fronte al liceo linguistico «Sophie Scholl», ma erano stati subito allontanati dalle forze dell'ordine. Che, nell'occasione - dopo aver inseguito parte dei manifestanti che avevano cercato la fuga lungo via Lorenzoni - avevano denunciato gli attivisti e posto sotto sequestro un'auto, con all'interno cesoie, pinze ed altri attrezzi.
Nella giornata di ieri, il contrattacco degli anarchici, che sono riusciti questa volta ad entrare all'interno dell'abitazione.

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