Lettere / Il direttore risponde

Noi professori meritiamo il vaccino

L'appello di un lettore: "Per noi non è solo una questione di rischio: riprendere a vaccinarci per stare con i ragazzi in sicurezza sarebbe anche un riconoscimento della nostra funzione"

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Buongiorno, scrivo all'Adige perché forse siete gli unici che potete far sentire a dovere il problema: ormai mi pento di esercitare questa misconosciuta professione, dopo tanti anni di insegnamento con serietà e massima dedizione (sempre riconosciuta da genitori e ragazzi) e ben oltre le 40 ore settimanali (il nostro è l'unico lavoro per il quale tutti ci fanno i conti in tasca), e mi chiedo se il vedere una media di 120 ragazzi al giorno e lo stare con loro in mensa (senza mascherine ovviamente) merita la sospensione della tutela del vaccino.

Per noi non è solo una questione di rischio: riprendere a vaccinarci per stare con i ragazzi in sicurezza sarebbe anche un riconoscimento della nostra funzione e del nostro ruolo, che viene sempre menzionato da disdicevoli fatti di cronaca per l''inadeguato comportamento di qualche collega e quasi mai valorizzato come fondamentale fattore di coesione e crescita sociale.

Credo la nostra salute meriti la giusta attenzione, come quella delle Forze dell'ordine.

Federico

 

Io avrei vaccinato anche gli studenti

La vostra situazione è davvero paradossale: siamo passati da una sorta di obbligo di vaccinazione per tutti i docenti (e la cosa curiosa è che si sono tuffati sulla cosa anche quei professori universitari che da tempo vedono gli studenti, in ogni senso, da una grande distanza) ad una frenata brusca e incomprensibile nei confronti dell'intero mondo della scuola.

Io avrei vaccinato anche gli studenti, perché - e non smetterò mai di ripeterlo - vaccinare docenti e discenti significa davvero investire sul futuro e far ripartire il mondo. Fra l'altro vi hanno in un certo senso spezzato: fra voi c'è chi si è vaccinato (i tanti professori che sono riusciti a farlo in tempo) e chi, a questo punto, non sa nemmeno quando potrà vaccinarsi.

Fra le specialità italiane bisogna inserire anche il paradosso. Fra l'altro mi sembra, questo stop, anche una complicazione dal punto di vista organizzativo, perché immagino che adesso in molti non capiranno più nulla.

lettere@ladige.it

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