Codice / I dati

Trentino Mobilità: ausiliari della sosta, duemila multe al mese

Il numero di sanzioni elevate dagli addetti della società di via Sanseverino è così cresciuto da una media mensile di 1.400 fino a sfiorare le 2.000, per un introito in più, per le casse del comune capoluogo, tra i 15 e i 25mila euro in base al tipo di sanzioni

POLIZIA I tir multati nel 2022

TRENTO. Cinquecento sanzioni al mese in più, legate a tutte le violazioni legate alla sosta al di fuori delle irregolarità legate alle strisce blu. Dalla metà dello scorso mese di luglio, gli ausiliari di Trentino Mobilità nel capoluogo hanno la possibilità di sanzionare anche tutti gli automobilisti che sforano l'ora di sosta nelle zone a disco, posteggiano fuori dagli spazi consentiti, occupano gli stalli per disabili senza averne diritto e così via.

Frutto della decisione del Comune e della polizia locale, che in estate erano state tra le prime realtà in Italia a usufruire delle nuove possibilità concesse dal Codice della Strada agli ausiliari. Il numero di sanzioni elevate dagli addetti della società di via Sanseverino è così cresciuto da una media mensile di 1.400 fino a sfiorare le 2.000, per un introito in più, per le casse del comune capoluogo, tra i 15 e i 25mila euro in base al tipo di sanzioni.

È uno dei dati che emergono dal bilancio di Trentino Mobilità, i cui soci si riuniranno oggi in assemblea. Accanto ad Aci (14% dell'azionariato) e Comune di Trento (82,26%), ci sono altri otto comuni (Levico, Pergine, Lavis, Palù del Fersina, Vallelaghi, Lona Lases, Cavalese, Folgaria), ai quali a breve si aggiungeranno anche le amministrazioni di Mezzolombardo e Lavarone.

L'utile netto dell'esercizio 2022 è stato di 424.252 euro, in linea con quello degli anni precedenti. I ricavi sono saliti dell'11% a 4.700.000 euro, ritornando a livelli pre-Covid. Settemila i permessi di sosta Ztl che ha gestito nel 2022 la società.

«Siamo soddisfatti - spiega il presidente Cristiano Mosca - e soprattutto, grazie a conti in regola, possiamo continuare a puntare sull'innovazione per il futuro. Nel 2022 abbiamo avviato investimenti per 612.000 euro, dei quali più di 300.000 già completati nell'anno passato, per l'upgrade tecnologico di tutti gli oltre 150 parcometri installati, tutti abilitati al pagamento con moneta e carte e telecontrollati e tutti alimentati da energia solare. Sono stati anche acquistati due nuovi impianti di controllo accessi e pagamento presso i due parcheggi Duomo e Monte Baldo con lettura targhe delle auto e quindi ticketless. Tutti gli investimenti sono stati effettuati senza contrarre debito e questo ci rende particolarmente orgogliosi».

Per il futuro, Trentino Mobilità continuerà a crescere: «A breve assumeremo tre nuove figure ricorrendo alle graduatorie in esaurimento e entro l'estate predisporremo le selezioni per operare nuove assunzioni in vista dell'ampliamento del numero di Comuni che serviamo e serviremo, in modo anche da sgravarli di costi di gestione legati al controllo della sosta».

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