l'Adige

Il Pd è un partito spaccato. Lite Bindi-Serracchiani

Due «piazze» distanti oltre 200 chilometri, due anime lontanissime, nessun simbolo o bandiera del Pd a tentare una sintesi. Il partito-nazione di Matteo Renzi vive oggi la sua giornata più buia, scoprendosi quasi affetto da una «doppia personalità» che ha nei tavoli della Leopolda e nella piazza anti-governo della Cgil i suoi estremi. E a San Giovanni la minoranza Pd risponde presente, chiedendo a Renzi di «ascoltare la piazza» e non risparmiando dure critiche alla kermesse fiorentina. Lo strappo è ancora lontano ma lo scontro interno alla sinistra e allo stesso Pd, oggi, è visibile, prepotente, e ha la sua copertina nella lite in diretta tv tra Rosy Bindi e Debora Serracchiani Discutine sul blog di Paolo Micheletto