Aperta la «Leopolda», la minoranza Pd critica

«Oggi si torna a casa, ma solo per ripartire #leopolda5 #italiariparte»: lo scrive su Twitter Matteo Renzi da Bruxelles, dove è impegnato nella seconda giornata del Consiglio europeo. Ma la kermesse politica in corso a Firenze (che entra nel vivo con le sessioni pubbliche da opggi a domenica) ha creato parecchie tensioni tra la minoranza del Pd e il presidente del consiglio nonché segretario del partito. Polemiche sui finanziamenti privati alla Lepolda (circa due milioni) ma anche sul senso dell'iniziativa, letta dai critici come un'esasperazione di un'idea di partito personalistico che ruota solo attorno al leader

Pd, renziani contro Olivi: «Sulla Filippi è maschilista»

Il vicepresidente della Provincia, Alessandro Olivi, bollato come «maschilista»: «Vorrei sostenere chi prova ad aggregare su una proposta che esprima un progetto per il Pd del Trentino dei prossimi anni, non un'ancella del Pd nazionale». Il termine «ancella» era riferito alla roveretana Elisa Filippi, la giovane aspirante candidata segretario, già presa di mira da altri candidati della sua zona, come Giulia Robol e Alessio Manica, che la descrivono come troppo proiettata sulla dimensione nazionale e poco radicata in quella trentina