Marco Melone è il nuovo allenatore del Levico Terme. La sconfitta casalinga di domenica scorsa contro il fanalino di coda Bozner, la terza consecutiva nel campionato d'Eccellenza che ha chiuso il girone d'andata, è stata fatale al tecnico  Marco Girardi. I 23 punti in quindici partite, cinque lunghezze in meno della capolista Salorno, frutto di sei vittorie, cinque pareggio e quattro sconfitte non hanno convinto appieno la società del presidente Sandro Beretta che ha deciso di puntare sull'ex allenatore del Trento

Sull'Adige in edicola prosegue la rubrica "Sotto Voto", dedicata alle elezioni del 27 ottobre e soprattutto ai suoi candidati. Oggi due dei "bersagli" sono Michele Dallapiccola, che nel proprio spot elettorale diventa un novello Clark Kent e si esibisce in un cambio d'abiti al volo in stalla, e Marco Melone, attivissimo nella propria campagna elettorale

Signori si scende. Anche l'ultima folle corsa è finita. Con un gran mal di testa perché seguire il Trento Calcio negli ultimi anni è stato un po' come salire sulle montagne russe, sei stagioni di delirio calcistico, segnate da quattro retrocessioni, un ripescaggio, due promozioni, sofferte e contrastate oltremisura. Impennate improvvise e repentine cadute, tra progetti mai decollati, cordate di ogni genere, proclami avventati, centinaia di giocatori, decine e decine di dirigenti. E soprattutto un senso di precarietà lacerante che ha travolto tutti anche chi si era speso in prima persona e tanto per questi colori. Come Marco Melone, protagonista delle due vittoriose cavalcate in campionato