Allevatori / Gusto

Il miglior formaggio di malga del Lagorai e di Vezzena-Marcesina: domenica a Castel Ivano la proclamazione

Torna la attesa Rassegna con la Fondazione de Bellat e la Fem: degustazione dei prodotti, convegno tecnico, e poi la «sfida» fra i casari, per le produzioni che vanno dalla Val dei Mocheni al Tesino, all’Altopiano

di Massimo Dalledone

VALSUGANA.  Volete sapere qual è il miglior formaggio del Lagorai, o della Destra Brenta? Torna la Rassegna-concorso dei formaggi di malga. Domenica prossima la Fondazione Luciano e Agostino de Bellat propone l'evento molto sentito dagli addetti ai lavori, che prevede la partecipazione di oltre venti malghe della Valsugana (sia della Bassa Valsugana e Tesino, sia dell'Alta Valsugana e Bersntol).

La degustazione dei formaggi presenti all'evento è libera e gratuita e ad essa partecipano non solo esperti del settore, ma più in generale tutti coloro che apprezzano i formaggi di alta qualità, che le nostre malghe alpine producono a livelli di eccellenza.

La manifestazione "Rassegna-concorso dei formaggi di malga della Valsugana" , realizzata con l'apporto tecnico della Fondazione Edmund Mach e il supporto della Camera di Commercio di Trento, è un'occasione di presentazione e conoscenza al vasto pubblico delle attività delle malghe e dei loro prodotti tipici. L'attività inizia già durante l'estate con la raccolta delle adesioni fra i produttori, la visita nelle malghe, la marchiatura delle forme in malga e la definizione delle categorie concorsuali, oltre alla consueta attività di supporto tecnico prestata dalla Fondazione Edmund Mach.

Come noto, in Valsugana vi è una concentrazione notevole di malghe da formaggio, i cui gestori perpetuano una professione ed una tradizione che richiedono adeguata valorizzazione e sostegno. «Agricoltura, ambiente, economia e turismo, unite - afferma il presidente della Fondazione, Bruno Donati - sono le sinergie che possono e devono trasformare il territorio in una comunità viva, prosperosa e moderna, capace di ricordare il suo passato e la sua storia per vivere e migliorare il proprio futuro. La Fondazione vuole anche quest'anno fare propri questi principi e le fatiche che caratterizzano i nostri agricoltori, sostenendo in primis la zootecnia e le malghe, allo scopo di valorizzare e rivivere il nostro territorio e riconoscendo anche ai giovani studenti in agricoltura che il loro sforzo, studio e pensiero, potranno essere determinanti per la crescita della società e dell'economia di domani».

La parte più «gustosa» ed attesa è però la gara. Un'apposita giuria, formata da esperti del settore e coordinata da Silvia Schiavon del Centro Trasferimento Tecnologico della Fondazione Edmund Mach, emetterà la propria valutazione, individuando i migliori formaggi di annata e di quelli stagionati "Trentino di Malga" dell'annata 2020, delle malghe del Lagorai e dell'area Vezzena-Marcesina.

Lo svolgimento della manifestazione avverrà nella prestigiosa sede del maniero a Castel Ivano e comprende: l'esposizione dei formaggi di malga con degustazioni libere per tutta la durata dell'evento; un seminario su un tema attinente alla rassegna, che avrà luogo alle ore 10, dal titolo "La filiera di malga in Trentino: tra ricerca, consulenza e valorizzazione del prodotto", moderato dal dottor Francesco Gubert, agronomo ed esperto di formaggi di malga; la premiazione, ad ore 11.30, dei migliori formaggi di malga della Valsugana per la categoria "fresco" e "stagionato Trentino di Malga 2020".

La Rassegna intende costituire un incentivo per i malghesi, oltre che una promozione dei prodotti verso i visitatori.

L'accesso a Castel Ivano è condizionato al possesso di Green Pass e soggetto a limitazioni di capacità e distanziamento. La degustazione dei formaggi in Rassegna è libera. La partecipazione agli incontri in programma è gratuita ma con posti limitati.

Per informazioni e prenotazioni, contattare l'organizzazione entrole 12 di mercoledì 3 novembre al cell. 392-1495954 (dopo le ore 15) o via e-mail: fondazione.debellat@gmail.com.

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