Operato il bimbo di un anno caduto dalla sedia a Borgo

Arrivano buone notizie dal Santa Chiara sulle condizioni del piccolo di un anno rimasto gravemente ferito ieri pomeriggio a Borgo in un incidente domestico

Segnali positivi dall'ospedale Santa Chiara di Trento sulle condizioni del bimbo di neppure due anni di età che nel tardo pomeriggio di ieri è rimasto vittima di un grave incidente domestico. L'operazione a cui è stato sottoposto il piccolo, di venti mesi appena, caduto, ieri pomeriggio, nell'abitazione in cui vive con la sua famiglia a Borgo Valsugana, sarebbe andata bene.

Ancora non è chiaro che cosa sia successo, anche se non vi sono dubbi sulla natura accidentale dell'episodio tanto che le forze dell'ordine non sono state allertate dal 118 e non sono intervenute. Pare che il piccolo si trovasse sul suo seggiolone, o comunque su una sedia. Forse si è sporto in avanti perdendo l'equilibrio, forse - nel caso si trovasse sul seggiolone - potrebbe essere riuscito a liberarsi delle protezioni anti caduta. Quel che è certo è che è finito sul pavimento sbattendo violentemente il capo. Immediati i soccorsi, allertati da chi in quel momento si trovava in casa con lui.

Un'autoambulanza ha subito raggiunto la casa teatro del grave incidente trasferendo con la massima urgenza il piccolo all'ospedale San Lorenzo, sempre a Borgo Valsugana: quando l'ambulanza è arrivata al pronto soccorso era già in volo da Trento verso la Valsugana l'elicottero dei vigili del fuoco permanenti: vista la dinamica e la delicatezza del ferito data la sua giovanissima età, fin dalla prima chiamata di soccorso è stato infatti mobilitato anche l'elisoccorso. Il bambino è giunto nell'ospedale del capoluogo attorno alle 18.30 ed è stato subito sottoposto a tutti gli accertamenti del caso per comprendere in profondità la portata dei traumi riportati nella caduta.

Ultimata questa prima fase di controlli il piccolo è stato subito preparato per l'ingresso in sala operatoria, con il personale medico del Santa Chiara che in serata ha sottoposto il bimbo ad un delicato intervento per permettergli di non dover patire alcun danno legato al trauma cranico riportato nella caduta in casa. 

Secondo quando trapela dall'ospedale Santa Chiara, il bimbo sta meglio. 

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