Tradizione / Il successo

Alpe Cimbra, in 15mila a Folgaria per assistere alla sfilata con i vestiti storici e i carri degli antichi mestieri

“È stata una giornata bellissima in cui la comunità locale si è unita per dar vita ad una rievocazione fedele alla matrice storica e identitaria e che ha pochi eguali sull'arco alpino” ha detto il sindaco Michael Rech

FOTO Le immagini della giornata

FOLGARIA. Domenica 2 ottobre è andata in scena a Folgaria la grande sfilata della Brava Part, la tradizionale festa di fine estate che celebra gli antichi mestieri, le tradizioni e la matrice identitaria del territorio dell'Alpe.

Quasi 1000 i protagonisti della sfilata con i vestiti storici, i carri degli antichi mestieri trainati da maestosi cavalli norici, le Bande e i Cori provenienti da tutto il Trentino. 

 

Migliaia gli ospiti accorsi dal Trentino, dal Veneto, dalla Lombardia e dall'Emilia Romagna - si stima oltre 15.000 persone - che hanno affollato il centro di Folgaria e le vie lungo il percorso della sfilata.

Ad attirare l'ammirazione degli spettatori gli oltre 100 bambini che vestiti da asilotti, scolari, pastori, contadini hanno sfilato nei vari gruppi storici, e tra questi i più piccoli di pochi mesi. 

Folgaria, successo senza precedenti per la festa di fine estate

Anche la giornata di sabato con il Mercato della Terra, i laboratori, il trekking animato, la caccia alla sttrega e la festa al Palafolgaria ha registrato un grande afflusso

Spettacolari i carri di Mezzomonte - i vinaroi - , di Guardia – i troveladori, di Lavarone - la barca di Freud e El car dela Forteza-, di Carbonare- i brentelari- e Serrada – i scalpelini- , El car del Casèl col formai de Folgaria, El car del fem de Costa, il carro delle autorità e il carro di Sissi e della corte asburgica-, El car del Forte Gschwent de Lavarom tutti trainati da maestosi cavalli norici.

Bande e cori con i loro costumi – la Banda Folkloristica di Folgaria, la Banda di Moena, di Faedo e di Castel Tesino e il Coro Martinella, il Coro Stella Alpina e le Fontanelle -, la loro musica e i loro canti della tradizione hanno creato un'atmosfera suggestiva.

E poi ancora i gruppi storici: la Compagnia degli Schützen di Vielgereuth – Folgaria, la Schützenkompanie Vigolana, I Boscaroi del’Altopiam, la Filo Viva de Vigol Vattar, il Gruppo Costumi storici valle del Leno, i Laimpachtaler Zimbarn, i Pastori de Sanbastiam, i Zestelèri coi pori di Nosellari, Grabber - il gruppo amatoriale Bovaro del Bernese, la Scuola Sci di Folgaria, il Soccorso Alpino, la Croce Rossa e i Vigili del Fuoco, Deitschneafner Gaslschnöller di Nova Ponente e le Amazzoni dell’Apocalisse

“È stata una giornata bellissima in cui la comunità locale si è unita per dar vita ad una rievocazione fedele alla matrice storica e identitaria e che ha pochi eguali sull'arco alpino” ha detto Michael Rech sindaco di Folgaria

Anche la giornata di sabato con il Mercato della Terra, i laboratori, il trekking animato, la caccia alla sttrega e la festa al Palafolgaria ha registrato un grande afflusso.

La Brava Part si riconferma uno dei grandi eventi dell'Alpe Cimbra e dà l’arrivederci al 2023.

comments powered by Disqus