Piantagioni di marijuana in collina vicino alla passeggiata

Vere e proprie piantagioni di marijuana, coltivate con cura e sapientemente mimetizzate nei pressi di uno dei sobborhi collinari di Trento. Le hanno scoperte gli agenti della polizia locale spèecializzati in questo tiopo di controlli, il Nucleo di Polizia Giudiziaria.

Le due piantagioni sono state indivduate a poche decine di metri da una passeggiata molto frequentata, ma occultate ad arte nella vegetazione.

Sono state estirpate una decina di piante, già pronte per il raccolto, per  quasi 17 chilogrammi totali di sostanza vegetale, che, secondo le stime degli inquirenti, avrebbe reso possibile la produzione di almeno due chilogrammi di sostanza stupefacente, che al dettaglio hanno un valore che si aggira su ventimila euro.

Ripetuti appostamenti, informa il Comune di Trento, e il posizionamento di apparecchi di videosorveglianza hanno fornito importanti spunti investigativi, per cui sono tuttora in corso le indagini per risalire ai responsabili delle coltivazioni, che stante le quantità sopra descritte rischiano una condanna dai 6 ai 20 anni.

Ma non è finita qui. Tra le attività di controllo e prevenzione spicca quella svolta dagli agenti, che operano in borghese e su auto non identificabili, in alcune zone della città e nei parchi urbani, dove i fenomeni di microcriminalità e di piccolo spaccio vanno ad incrementare la percezione di insicurezza dei residenti.

Nel corso dell’anno sono state effettuate numerose operazioni di controllo del territorio, in sinergia con il personale in divisa in servizio nelle diverse aree della città e dei sobborghi. Queste hanno portato a numerosi sequestri di piccole quantità di sostanze stupefacenti per uso personale o per spaccio di lieve entità.

Nelle ultime settimane il personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria ha sequestrato all’interno del parco di Piazza Venezia oltre 16 grammi di sostanza stupefacente.

Il controllo nella parte alta verso via Venezia dove erano giunte alcune segnalazioni di frequentazioni strane, ha riguardato le parti dei giardini dove insistono panchine e cestini dei rifiuti. L’hashish era stato abbandonato senza confezione, forse per la percezione che era in atto un controllo delle forze di polizia.

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A seguito di segnalazione del vigile di quartiere, nei giorni successivi, presso il parco posto fra la via Gilli e via Pranzelores, sono stati realizzati  accertamenti su alcuni giovani, sequestrando un bilancino di precisione e circa 10 grammi di hashish ad un minore e un ulteriore mezzo grammo ad un maggiorenne. I due giovani sono stati segnalati al Commissariato del Governo per i provvedimenti sanzionatori di natura amministrativa, previsti per i consumatori.

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