Mattinata movimentata quella di ieri per conducente e passeggeri di un autobus del servizio urbano di Trentino trasporti.
Tutto a causa di un passeggero che voleva salire a bordo pur essendo stato trovato in possesso unicamente di un biglietto giù obliterato e dunque non valido.

Tutto è accaduto poco prima delle 9.20, a bordo dell’autobus numero 17, che copre la tratta tra il capolinea di piazza Dante, via Bolzano, Lamar di Gardolo e Lavis.

L’autobus stava effettuando la corsa partita da piazza Dante alle 9.15 ed era giunto alla fermata di largo Nazario Sauro, dove un giovane straniero è salito a bordo. Il conducente gli ha chiesto di mostrargli il titolo di viaggio e questi ha estratto da una tasca un biglietto già obliterato e non più valido. A quel punto il conducente ha invitato il giovane a pagare la corsa o a rinunciarvi, ma per tutta risposta il ragazzo è salito a bordo accomodandosi sul bus.

Il conducente ha così lasciato in sosta il mezzo, allertando i controllori che sono giunti in largo Nazario Sauro di lì a poco. Hanno ripetutamente chiesto al giovane di acquistare il biglietto, qualora - come sembrava effettivamente dal suo atteggiamento - volesse proseguire la corsa.

A quel punto, però, il giovane ha dato vita ad una rissa, scoppiata improvvisamente, pare, con un altro utente presente a bordo del mezzo pubblico: offese, ma anche spinte, con un anziano. Il giovane avrebbe detto di averlo visto importunare una ragazza presente a sua volta sull’autobus.

A quel punto, per riportare la calma e permettere all’utenza di riprendere il viaggio, conducente e controllori hanno allertato le forze dell’ordine ed in largo Nazario Sauro sono arrivate polizia e polizia locale. Nel frattempo però, l’anziano ed il ragazzo si sono allontanati.

Del secondo, come della presunta vittima delle sue attenzioni, non è stata più segnalata traccia, mentre il giovane è stato rintracciato dalla polizia locale in via Malvasia. A suo carico non è stata elevata alcuna sanzione dato che, pur sprovvisto di biglietto, non ha effettivamente usufruito del servizio pubblico dato che il bus è rimasto fermo e lui se n’è poi andato.

L’autobus numero 17 ha potuto così riprendere la sua corsa dopo poco meno di una ventina di minuti di «stop» non certo gradito dai passeggeri, vittime incolpevoli della situazione.