Una molotov esplosa vicino all'autostrada

Il muro annerito dal fuoco e l’apparecchiatura non funzionante: gli indizi per ipotizzare un atto doloso contro il rilevatore del traffico della Provincia, nei pressi al casello di Trento nord dell’A22, c’erano tutti, e per questo motivo un tecnico ha chiamato subito i carabinieri. Fortunatamente, l’accaduto non avrebbe nulla a che vedere con l’ipotizzato attentato. Come emerso dal sopralluogo degli investigatori, e come confermato dal tecnico, l’apparecchiatura non avrebbe avuto danneggiamenti collegati al rogo, provocato probabilmente da una bottiglia in vetro contenente sostanze alcoliche ed uno stoppino. Una molotov, insomma.

La scoperta dei cocci di vetro e del muro annerito è avvenuta ieri mattina, in un tratto abbastanza nascosto della pista ciclabile, nel sottopasso dell’autostrada che si trova ad un chilometro circa da Spini di Gardolo, verso nord. Il rilevatore è posto ad alcuni metri di distanza dal muro annerito, dove invece è posizionato un sensore, nella parte alta e non raggiungibile facilmente da terra.

La bottiglia potrebbe essere stata tirata avendo come bersaglio proprio il sensore, ma il lancio appare comunque abbastanza «decentrato». Per colpire l’apparecchio della Provincia, infatti, non sarebbe servita una bottiglia incendiaria. Secondo gli investigatori, più che di possibile di attentato (fino a ieri sera non c’è stata comunque nessuna rivendicazione) si tratterebbe di un atto vandalico o, meglio, di una «bravata».

I cocci ritrovati ai piedi del muro apparterrebbero ad una bottiglia di superalcolici, probabilmente riempita di liquido infiammabile.

La molotov, di per sé, ha funzionato: lo scoppio c’è stato, come testimonia l’annerimento del muro; il danneggiamento, fortunatamente, no.

Risolto in pochi minuti anche il «giallo» del malfunzionamento del rilevatore, che era bloccato da una ragnatela. Tolto l’impiccio, l’apparecchio ha ripreso a funzionare. Rimane il gesto pericoloso e stupido di qualcuno che ha provato a costruire una molotov e ha voluto vederne gli effetti.

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