Biancofiore contro Renzi
La parlamentare bolzanina Michaela Biancofiore se la prende ancora con Renzi. Lo accusa di non aver cancellato i privilegi delle Speciali che a suo avviso non hanno più nessun motivo di esistere. «La legge sull'abolizione delle province non abolisce i 750 milioni di bilancio della regione Trentino Alto Adige ed è utile a piazzare solo assessori Pp e Svp» I tuoi commenti
ROMA - "Ci risiamo, Renzi predica bene e razzola male. Parla di tagli, fa la olà alla spending review e poi lascia intatte le incrostazioni di potere più prossime alla sua maggioranza politica. Autonomie speciali, ergo SVP e partiti territoriali trentini, sono per il presidente del Consiglio incoerentemente untouchable". Lo afferma Michaela Biancofiore, deputato di Fi.
"Dopo la legge sull'abolizione delle province - prosegue - che non abolisce i 750 milioni di bilancio della regione Trentino Alto Adige utile a piazzare solo assessori PD ed SVP,dopo l'aberrante legge elettorale che cancella le minoranze politiche nella regione Trentino Alto Adige, dopo la riforma del titolo V che non si applica alla sola regione Trentino Alto Adige, oggi ha acconsentito a nominare il Presidente della Commissione dei dodici, l'On. Dellai già capogruppo dei Popolari italiani, cioè un partito pari allo o,12 % forse, dando così il via all'ennesimo spreco di danaro pubblico con il varo delle commissioni permanenti dei sei e dei dodici che andrebbero viceversa abolite. Cosa che proporrò al governo con un'interrogazione ad hoc essendo gli statuti di autonomia ampiamente attuati ed essendo le due commissioni uno strumento anticostituzionale perchè violano la procedura rafforzata prevista per le riforme costituzionali.
Le commissioni dei sei e dei dodici varano infatti norme di attuazione che hanno rango costituzionale pur essendo concordate e varate da sole sei o dodici persone appunto in beffa al parlamento italiano. Chieda Renzi - conclude - quanto si spende per i gettoni ai commissari e lo stipendio ai Presidenti,di solito già parlamentari - e quanto costi allo stato italiano mantenere strutture obsolete come quelle, contrarie ai dettati europei che non prevedono sacche di privilegi positivi,in capo al dipartimento degli affari regionali. Voleva idee on line,eccone una - la attui".