Rovereto, incendio in cantina alla Valbusa: arrivano i vigili del fuoco (ma da Trento): cinque persone evacuate, hanno passato la notte in albergo

Allarme incendio nel tardo pomeriggio di ieri in centro città, per un motociclo che avrebbe preso fuoco in uno scantinato e messo in pericolo alcune famiglie che vivono nell’edificio. Cinque in tutto le persone che hanno dormito, almeno per questa notte, fuori casa.

Erano all’incirca le 18 quando è arrivata la chiamata per del fumo che stava invadendo il giroscale di una casa in via dei Forni nel rione Valbusa, in pieno centro storico. Saliva dalle cantine e stava saturando l’aria dentro l’edificio in cui abita più di una famiglia. Non era chiaro cosa stesse accadendo in quei momenti concitati, in cui la priorità era portare in salvo chi era dentro quelle mura, soltanto più tardi i vigili del fuoco che sono riusciti ad risalire all’origine delle fiamme si sono resi conto che a bruciare era un motociclo. Il motivo però è ancora da appurare, e a questo stanno lavorando anche i carabinieri che si sono arrivati sul posto insieme ai soccorsi.

Per domare le fiamme dalla caserma di via Abetone sono partiti due mezzi con a bordo la squadra di prima partenza che garantisce il servizio anticendio durante il giorno, ossia quella dei permanenti di Trento. In loro supporto poi si è aggiunta anche una seconda squadra, sempre di Trento, arrivata addirittura dal capoluogo, nonostante la distanza dal luogo dell’evento. I volontari non sono stati chiamati.

Anche l’ambulanza di Trentino emergenza è accorsa ieri in via Valbusa insieme ai pompieri, proprio perché dentro la casa invasa dal fumo in quel momento c’erano delle persone. Alcune sono state accompagnate in ospedale per accertamenti e comunque due famiglie sono rimaste fuori casa ieri sera. Per loro, cinque persone in tutto, è stato attivato il piano di protezione civile del Comune di Rovereto e hanno trovato ospitalità in un albergo della città.

I loro appartamenti hanno subito danni da fumo e dovranno essere arieggiati prima che chi vi abita possa tornare in casa.

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