I diritti dei più piccoli spiegati ai ragazzini

È stata inaugurato lunedì nel cortile della biblioteca di Rovereto «Un diritto e... un rovescio», progetto di didattica interculturale inclusiva sul tema dei diritti dei bambini proposto dalla scuola Damiano Chiesa in collaborazione con l’Accri di Trento, l’assessorato all’Istruzione e la biblioteca stessa. «Uno dei diritti  fondamentali dell’infanzia è quello all’istruzione, alla cultura, alla lettura – ha esordito l’assessora all’istruzione Cristina Azzolini – e mi pare singolare che questo evento pubblico di riflessione sul tema sia proposto da una scuola, inaugurandolo attraverso il canto che fa più bella la vita ed educa all’attenzione al mondo che ci circonda». 
Dopo di lei quindi, spazio alla musica, con il coro della scuola alla sua prima uscita, un centinaio di ragazzi diretti da Carla Consolo e accompagnati dal maestro Tarcisio Tovazzi.  Melodie afro americane e parole rievocanti i tristi eventi dei campi di concentramento sono riecheggiate intorno alla piramide di vetro, di fronte a tanti presenti coinvolti. Alla professoressa Donatella Fait il ruolo di presentatrice del progetto da lei coordinato. Si tratta di una mostra e laboratori didattici disponibili per le scuole a prenotazione. La mostra Io e gli altri in 20 pannelli esposti al piano terra della biblioteca. «Speriamo che la carta dei diritti, soprattutto i principi di cittadinanza, su cui lavorerete – ha esordito Carmela Iannacone a nome della dirigente scolastica dell’IC Rovereto Est – non rimangano solo belle parole» ha sottolineato la professoressa, evidenziando la mission della scuola all’accoglienza e all’inclusione. «Tutti i giorni la biblioteca vi apre le porte al diritto alla lettura» sono le parole di Gian Mario Baldi, direttore dell’importante ente partner che ospita la mostra. 
Non potevano mancare i saluti da parte dell’Accri tramite Sara Zordan, che ha evidenziato il forte ruolo di sensibilizzazione delle attività proposte in sinergia, uno dei molteplici progetti in atto. 
La mostra rimarrà aperta fino al 21 ottobre, mentre i laboratori, due ore per classe, (prenotabili allo  0461/89127 o  a trento@accri.it) presso l’Accri si concluderanno il 19 prossimo.  
Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti in calendario, govedì 18 ottobre ad ore 18 si terrà un incontro pubblico a cui parteciperanno oltre al sindaco di Rovereto Francesco Valduga, Renzo Michelini e Pietro Monti, firmatari della Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia, sottoscritta a Rovereto, città della pace, a fine ottobre 1989.

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