Se siete studenti delle scuole superiori curiosi e creativi questo concorso che mette in palio mille euro in buoni acquisto potrebbe fare per noi. S’intitola «Stereometeotipi» e sprona i ragazzi a raccontare attraverso un video i luoghi comuni della meteorologia. Per sfatarli, ovviamente.

 

«È in arrivo un’ondata di gelo siberiano, ci stiamo tropicalizzando, piove sempre nei week end, siamo alla vigilia di una nuova glaciazione, se la temperatura scende sotto allo zero non può nevicare». Ecco alcuni luoghi comuni in materia di meteorologia: saranno il tema della seconda edizione del «Premio Sergio Borghi», il riconoscimento istituito dalla Fondazione Osservatorio meteorologico Milano Duomo, ente che promuove e sviluppa programmi di studio e ricerca nel campo della meteorologia e della climatologia. I vincitori saranno premiati a novembre a Rovereto in occasione della quarta edizione di Festivalmeteorologia, dal 16 al 18 novembre prossimo in città.

 

Per partecipare gli studenti delle scuole superiori, singolarmente o in gruppo, si possono iscrivere gratuitamente su fondazioneomd.it entro il 26 ottobre 2018. Quali sono i detti, i proverbi e gli stereotipi che riguardano il meteo e il clima? Quanto la cultura popolare da una parte e il sensazionalismo dall’altra influenzano la percezione della meteorologia? In che modo è possibile distinguere la verità scientifica dai falsi allarmismi? I partecipanti al premio dovranno provare a rispondere a queste domande realizzando un video dai contenuti inediti, per il quale sono ammesse tutte le tecniche audiovisive.

 

A scegliere il lavoro migliore tra quelli che si sfideranno saranno una giuria di esperti ed un comitato d’onore composto da membri della Fondazione Omd, che valuteranno l’aderenza al tema, l’efficacia comunicativa e l’originalità del prodotto realizzato e terranno conto anche del gradimento espresso sui social network. I video partecipanti saranno pubblicati sul canale YouTube e sulla pagina facebook della Fondazione, e sottoposti a una «votazione popolare» tramite like e commenti.

 

Partecipano all’iniziativa, patrocinandola attraverso il festival, la Fondazione museo civico di Rovereto, l’Università di Trento, il Comune di Rovereto e Trentino Sviluppo.