Addio Palameeting, ecco il «Palavela»

di Paolo Liserre

Il conto alla rovescia è iniziato ufficialmente. E nel giro di un anno, quasi sicuramente, si cominceranno a vedere i primi effetti tangibili del grande intervento per la realizzazione del nuovo Palazzo dei Congressi che comprenderà anche il nuovo teatro con torre scenica da 25 metri. 

Proprio in questi giorni la «Patrimonio del Trentino spa», l'immobiliare della Provincia, ha pubblicato sul proprio sito l'«avviso esplorativo» per coinvolgere le aziende interessate ad essere invitate alla procedura negoziata per l'affidamento dei lavori del nuovo «Palavela» di Riva del Garda, che altro non è che la tensostruttura provvisoria che dovrà sopperire almeno in parte all'esigenza di spazi di Riva Fiere&Congressi nel momento in cui partiranno ufficialmente i lavori del palazzo e si procederà anche all'abbattimento dell'attuale Palameeting. Costo dell'opera, a carico di Patrimonio, un milione 466 mila euro. Come specifica la stessa società «si tratta di una struttura a pianta rettangolare con dimensioni di 55 metri x 35, con altezza massima al centro di 7,93 metri, una superficie netta di 1.925 metri quadri circa e che si caratterizza per il profilo a portale eseguito in travi reticolari metalliche, con elementi tubolari. I lavori - ribadisce Patrimonio - consistono nella realizzazione di una struttura provvisoria, eventualmente riposizionabile, che possa accogliere i vari eventi e le attività congressuali durante l'esecuzione dei lavori di ampliamento dell'attuale Palacongressi».

Il termine per la presentazione delle manifestazioni d'interesse scade a mezzogiorno di mercoledì prossimo. Quello per l'esecuzione dell'opera (il cui cantiere dovrebbe partire al massimo nell'autunno prossimo, se non prima) 110 giorni, poco meno quindi di quattro mesi. La struttura sorgerà a poche decine di metri dal lungolago, tra l'attuale Palazzo e la sede della Fraglia, ma rispetto al progetto originario non verrà posta parallelamente al lago ma in perpendicolare sull'asse nord-sud. E salvo ripensamenti dovrebbe essere sempre collegata al Palazzo principale attraverso l'attuale tunnel di raccordo col Palameeting che verrà traslato verso ovest. Per un periodo la struttura opererà in contemporanea con il Palameeting (2.800 metri quadrati espositivi), il tempo necessario per completare il primo steep dell'intervento generale sul Palazzo, ovvero il parcheggio che sorgerà alle spalle dell'attuale distributore Agip di viale Carducci. Il bando generale del Palacongressi più teatro doveva essere ultimato a luglio. A fine novembre dovrebbe essere la volta buona.

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