Si è tenuta nel foyer del teatro comunale di Pergine, trasformatosi per l’occasione in una sorta di tempio laico, la cerimonia di commemorazione a ricordo del professor Mario Lucchini scomparso improvvisamente per un malore a fine novembre mentre si trovava in Thailandia in vacanza con l’amata moglie Maria Grazia. È stata proprio lei, la moglie «Graziella» come è chiamata dagli amici, insieme ai figli Eleonora e Alessandro a ricordare la figura del professor Lucchini: la moglie ha letto alcuni ricordi di parenti, amici e colleghi del professore, mentre la figlia Eleonora, molto commossa, ha letto un messaggio indirizzato direttamente al padre, chiamandolo affettuosamente «pa». Sono seguiti altri interventi di Maria Campestrin, Giordano Pontalti (compagno politico di Lucchini in Rifondazione Comunista), Alberto Frisanco (ex allievo) e di Giuseppe Zito. Nel foyer del teatro, molto affollato per l’occasione, prima e dopo la breve commemorazione, hanno risuonato le note delle canzoni preferite del professor Lucchini, le musiche che egli stesso si preparava da ascoltare durante i suoi viaggi; in un angolo inoltre era presente un grande cartellone con molte foto del professore, nei suoi momenti più felici, una valigia contenente i suoi libri ed i suoi dischi preferiti ed anche un libro su cui i presenti potevano scrivere i loro pensieri ed i loro ricordi. Durante la serata sono state inoltre raccolte delle offerte destinate alle associazioni cui Mario Lucchini teneva particolarmente: Kariba, Libera e Medici Senza Frontiere.