Ha visto a distanza la pattuglia della polizia locale con «l'occhio elettronico». L'automobilista, sapendo di non essere in regola, ha effettuato una svolta improvvisa che non poteva non attirare l'attenzione della pattuglia: è stato inseguito e fermato. Al termine delle verifiche, gli agenti della polizia locale dell'Alta Valsugana gli hanno pure confiscato l'auto, che non aveva l'assicurazione né era stata revisionata. 

Il controllo è scattato la scorsa settimana a Ciré di Pergine. L'uomo, che vive a Trento, stava percorrendo la bretellina che attraversa la frazione e si innesta sulla statale 47 della Valsugana, in direzione del capoluogo. Non appena ha visto la pattuglia, ha svoltato a destra in una strada laterale. Pensando che il treppiede con la telecamera puntata sulla corsia di marcia fosse l'autovelox, ha subito frenato. Temendo che gli agenti lo potessero fermare ha preferito girare in una via secondaria. Non si trattava in realtà di un servizio di prevenzione contro la velocità: la pattuglia era al lavoro con il Targasystem, lo strumento che «legge» i dati delle auto in tempo reale e segnala se ci sono anomalie, se manca la revisione o l'assicurazione, se il veicolo è inserito nella banca dati fra i mezzi rubati o ricercati. 

I vigili, notando la manovra, lo hanno inseguito per capire se si trattasse di un automobilista distratto che solo all'ultimo momento si è accorto della strada da percorrere o se, come è emerso dal controllo, voleva evitare di essere fermato. Gli agenti della polizia locale sono riusciti a raggiungere il mezzo nei campi ed a bloccarlo. Al conducente, come prassi, è stato chiesto di mostrare i documenti. Per la patente, tutto a posto. Dal libretto, invece, è emerso ciò che l'automobilista cercava di nascondere: la macchina, una Oper Astra, non era stata sottoposta a periodica revisione. Ma non è finita: grazie al Targasystem, è stato scoperto che mancava l'assicurazione dell'auto. Non si sarebbe trattato di una dimenticanza, perché era da ben due anni che l'uomo non pagava la polizza.

Il conducente e proprietario del mezzo è stato sanzionato e dovrà dire addio alla macchina: gli agenti l'hanno sottoposta a sequestro ai fini della confisca.