Fabio Decarli non curerà più i piatti della tradizione trentina né i rapporti con i clienti, nel suo blasonato ristorante "Orso Grigio". Lo stimato ristoratore è morto infatti stanotte alle 2, all'ospedale S. Chiara, in seguito a un attacco di cuore che l'aveva colpito la scorsa settimana e da cui non si è ripreso.

Fabio Decarli avrebbe compiuto a fine mese 75 anni.

Era nato nel 1941 a Pergine Valsugana, nell'unica casa che sorgeva in località Al Ponte, sui terreni sui quali avrebbe poi costruito l'omonimo albergo e ristorante per decenni punto di riferimento dei perginesi. Un'impresa cui si era dedicato anima e corpo insieme ai fratelli (in particolare Dino), completando l'hotel anche con il frequentatissimo campo pratica di golf ancora gestito dalla sorella Gabriella.

Lasciata Pergine negli anni '80, si era spostato a Trento insediandosi al ristorante "Orso Grigio".

Sposato con Renata, che l'ha affiancato per una vita in cucina, Fabio Decarli lascia due figli, Massimiliano e Novella, che lavoravano da anni coi genitori, entrambi ai fornelli e al servizio, e un'altra sorella, Mariarosa. Una famiglia unita, tragicamente provata nel 2003 dalla perdita di un altro figlio e fratello, Cristiano, morto in un incidente stradale.

Quanti vorranno, potranno salutare il titolare dell'Orso Grigio giovedì alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Pergine.